Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
Nei giorni che seguirono, questi di oggi, tutta l’Italia si mobilitò per prestare soccorso e anche noi della protezione civile Pubblica Assistenza sezione di Migliarino, partimmo per l’alta Versilia. Il fango arrivava dappertutto misto a pietrisco, tutto il paese era quasi completamente distrutto, tranne la chiesa che accolse tutti i volontari per dormire la notte e pranzare e cenare. L’elicottero della protezione civile portava viveri e mezzi e noi facemmo in modo che stesse sempre in volo.
C’erano giovani di tutti i paesi, giovani che, a vederli da vicino, avevano le manine sporche del marroncino della mota, ma bianche bianche sotto, qualcuno levava i detriti con le mani suscitando in noi una tenerezza incredibile al posto del disappunto del poco aiuto che davano. Noi eravamo una squadra affiatata, gente di paese abituata alle pale e alla fatica e, le pale appunto, non reggevano! Dopo aver troncato il manico alla dotazione assegnata e a tutta la scorta del campo, l’elicottero dovette fare lavorare le sue pale per portare a noi sempre pale fresche!
Era vietato lavorare dopo il tramonto e una sirena chiamava quelli che erano sparpagliati anche fuori del paese. Al suono apparivano gruppi che non ci aspettavamo di vedere, gente con la divisa dalle bande fosforescenti, con stivali alti, cintoloni con ammennicoli vari attaccati, scritte belle visibili di paesi che non conoscevi, casco obbligatorio e noi... i magnifici sette disperati… uno con la maglietta arancione di una tonalità diversa dall’altro!
Quello al centro di spalle nell'ultima foto è un riconoscibile vecchianese.
Un’esperienza da non ripetere, ma straordinaria!
Forse perché avevo venti anni di meno!