Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
“Questo è il mio libro più difficile. Diverso da tutti gli altri. Ci lavoro da tanto tempo: anni. E mai, al momento che ho deciso essere quello finale, sono stato tanto insicuro, incerto, perfino diffidente nei confronti del mondo che potrebbe travisarlo, interpretarlo male. O più semplicemente, non apprezzarlo”. Con queste parole Fabiano Corsini, pisano, anzi marinese, annuncia l'uscita del suo ultimo libro “Il secolo di Fernanda” (Edzioni ETS) che sarà presentato in collaborazione con il Comune di Vicopisano e l'Associazione AMOS, venerdì 18 novembre alle 18.00 alla Casa del Popolo di Uliveto con Cristiana Torti, Fabrizio Franceschini (letture a cura di Valdo Mori e Silvia Della Longa; video di Fabio Rossitto); e sabato 19 novembre al Circolo ARCI L'Ortaccio (Vicopisano) con Cristiana Torti e Irene Balducci (letture di Alessandro Scarpellini, Paolo Giommarelli; video di Fabio Rossitto e musica di Maurizio Bigonigiali.
Il secolo di Fernanda narra la vita di una donna del '900. Una storia raccontata con i toni semplici del romanzo popolare. I percorsi di vita di Fernanda si incontrano per caso ma inesorabilmente coi grandi fatti e con le tragedie della storia di quegli anni, costringendola ogni volta a ridefinire il suo equilibrio, a ridisegnare i suoi affetti.
Uliveto è un paese di cavatori e navicellai, tra il monte e l'Arno. La guerra e poi il passaggio del fronte, nel 1944, segnano la vita di Fernanda e dividono anche il romanzo in due parti. Dopo il racconto della “buca dello Strinato”, dove in centinaia trovarono riparo dalle bombe degli Alleati e dalla violenza tedesca, viene il racconto del “passaggio d'Arno”, il fiume attraversato prima dai militari (i Buffalo Soldiers, i soldati negri, neri come non si erano mai visti), poi da Fernanda e dalla sua famiglia per andare verso il sogno della grande fabbrica e del mare. Il racconto tratteggia un personaggio tanto debole nella sua dimensione esistenziale quanto forte e complesso nella sua verità, quella di una umanità femminile storicamente esistita della quale forse troppo prematuramente abbiamo decretato la scomparsa.
Fabiano Corsini ha scritto Arselle (2012), Il cacciucco di Shelley. Due delitti in giallo slow (2014), Marina Magica. Viaggio tra Boccadarno e l'altrove (2015); ha curato l'antologia di racconti Cotto e narrato (2013). Ha ideato e dirige la kermesse “Marina Slow”, manifestazione gastronomico-culturale dedicata alla cultura del cibo e della comunità, a Marina di Pisa.
Barbara BaroniUfficio stampa, comunicazione e promozioneEDIZIONI ETS, PISA - ITALYpiazza Carrara 16, 56126tel 050 29544, 503868comunicazione@edizioniets.comcellulare 3497853252fax 050 20158www.edizioniets.comhttps://twitter.com/EdizioniETShttps://it-it.facebook.com/edizioni.ets