none_o


Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto  da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose. 

Che c'entra l'elenco del telefono che hai fatto, con .....
Le mutande al mondo non le metti ne tu e neppure Di .....
Da due anni a questa parte si legge che Putin, ovvio, .....
È la cultura garantista di questo paese. Basta vedere .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
none_a
Incontrati per caso
di Valdo Mori
none_a
APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
none_a
Il mare
con le sue fluttuazioni e il suo andirivieni
è una parvenza della vita
Un'arte fatta di arrivi di partenze
di ritorni di assenze
di presenze
Uno .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Vecchiano
One Billion Rising a Vecchiano. Piazza Pasolini palcoscenico di colore e solidarietà

16/2/2017 - 13:41

 
One Billion Rising a Vecchiano. Piazza Pasolini palcoscenico di colore e solidarietà
 
Vecchiano – Rosso, nero e fucsia, questi i tre colori che il 14 febbraio alle ore 15 hanno hanno dato vita ad una partecipatissima coreografia in Piazza Pasolini a Vecchiano, diventata per la prima volta palcoscenico dell’evento internazionale One Billion Rising.
“Nel giorno di San Valentino – commenta il Sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori – il Comune di Vecchiano ha voluto celebrare pubblicamente l’amore libero dalle catene, aderendo alla campagna internazionale contro la violenza sulle donne e sulle bambine. Come dice infatti Eve Ensler, drammaturga ed attivista femminista che ha ideato questa campagna, “Non c’è rivoluzione senza solidarietà”. E solidarietà è stata appunto la parola d’ordine del One Billion Rising 2017: solidarietà contro lo sfruttamento delle donne, solidarietà contro il razzismo e contro il sessismo ancora presenti in tutto il mondo. Quello del flash mob è un atto simbolico, è vero, ma il cambiamento deve partire anche dall’educazione e dalla sensibilizzazione delle coscienze, è stato quindi importante lanciare, attraverso l’energia della danza, un messaggio chiaro ed unanime di rifiuto di ogni forma di violenza ed abuso”.
“Miliardi di persone in tutto il mondo – prosegue l’Assessora alle Pari Opportunità  Lara Biondi – si sono riunite nello stesso giorno nelle piazze per ballare sulle note della canzone “Break the chain”.

Vecchiano non poteva certo mancare a questa rivoluzione globale a passi di danza. Così, grazie alla preziosa collaborazione delle due scuole di danza del territorio, Centro Studi Danza Più e Petite Danseuse, che si sono offerte di insegnare alla cittadinanza la coreografia, abbiamo organizzato questo evento di massa per esprimere la nostra solidarietà verso tutte quelle donne e quelle bambine imprigionate da catene invisibili: le catene del silenzio e della paura che noi vogliamo contribuire a spezzare per mettere la parola fine a stupri, incesti e abusi”.

 “La danza – conclude l’Assessora alla Partecipazione Mina Canarini – ha una forte valenza, perché il ballo di qualche minuto in contemporanea in tante città è un megafono che amplifica i gesti e che trasforma i movimenti in una denuncia sociale importante. Perché ballando, si sprigiona tutta quella energia positiva che ogni donna possiede e che ha il diritto di poter tirare fuori liberamente, senza l’ombra dell’oppressione”.

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri