In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario.
“Nasce il Progetto Lungomonte e Area Pisana del Movimento 5 Stelle, a cui aderiscono gruppi di attivisti da Pisa a Pontedera, passando per San Giuliano, Vicopisano e Cascina. Un’onda travolgente di attivisti a 5 stelle, i quali intendono sfruttare le sinergie di analisi sui temi intercomunali, di ascolto e di proposta sui territori, al fine di consolidare, spiegare e diffondere il pensiero a 5 stelle.
Le aree geografiche di riferimento sono il Lungomonte pisano e la piana produttiva che si estende da Pisa a Pontedera. Il motore di questo grande e diffuso gruppo di lavoro sono i portavoce eletti nei singoli consigli comunali: Elisabetta Zuccaro di Pisa, Claudio Loconsole e David Barontini di Cascina, Andrea Giuliani e Gianpaolo Marroccu di San Giuliano Terme, Andrea Paolucci e Fabiola Toncelli di Pontedera e Paolo Landi di Vicopisano.
Il gruppo, massimamente inclusivo ed aperto ad altri che intendano aggregarsi al percorso, ha preso forma dopo la consultazione referendaria del 4 dicembre e si è riunito lo scorso venerdì 21 aprile a Cascina, in un clima di festa e grande entusiasmo, per definire nel corso di un’assemblea partecipatissima i punti programmatici del proprio lavoro sui territori. Servizi, partecipate, grandi opere, lavoro, sociale, mobilità, sicurezza: sono alcuni punti sui quali i 5 Stelle fanno convergere competenze e portano in piazza il dibattito per dialogare con i cittadini ed elaborare strategie condivise. Il progetto si riunirà con cadenza sistematica, ma soprattutto inizierà già nelle prossime settimane a portare in piazza la propria idea di rinascita della politica partecipata e di ascolto dei nostri concittadini, organizzando una serie di agorà vicine ai cittadini in tutti i comuni interessati. L’obiettivo è diffondere la voglia di fare politica sui temi che ci interessano da vicino e di mettere a disposizione il proprio contributo attivo alla comunità, dando una reale possibilità di partecipazione a tutti i cittadini”