In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario.
Sulle ONG e il loro lavoro in mare
L'attacco gratuito verso le ONG che si occupano delle operazioni di salvataggio in mare (SAR, Search and rescue) è un triste episodio di sciacallaggio pre-elettorale da parte di alcuni esponenti del nostro mondo politico. Che si chiamino Luigi Di Maio o Angelino Alfano o Matteo Salvini, la sostanza è sempre la stessa: è sempre molto redditizio parlare per ipotesi, come incautamente e genericamente fatto da un esponente della Procura di Catania (poi smentito dal procuratore capo di Palermo), affinché non si parli dei problemi reali. Salvare vite umane non mi pare sia uno sport, ma, evidentemente, in questo momento storico per qualcuno è più facile lucrare sulla rabbia per la mancanza di lavoro e per l'assenza di reddito e dignità. Perché di questo si tratta, ancora una volta: un ignobile tentativo di lucro da parte di certi esponenti politici.
Cosa significa lucrare sulla rabbia delle persone? Significa indirizzare il malcontento e il disagio sociale non verso i veri responsabili (l'austerità, le scelte politiche dei governi d'ogni colore politico dell'ultimo decennio, l'assenza di lavoro dignitoso e ben pagato, lo svuotamento dello stato sociale) ma verso gli ultimi arrivati. Il “reato di solidarietà” costruito in modo generico a mezzo stampa e TV, insomma, è solo l'ultimo anello di una catena che parte dall'interesse di un pezzo di classe politica di mettere l'un contro l'altro interi pezzi della società.
Massima fiducia, dunque, sia verso le indagini della magistratura sul traffico di migranti che verso le istituzioni, ONG, agenzie internazionali, operatori del sociale e società civile che stanno svolgendo il loro compito con spirito di servizio, gratuità e civiltà, secondo i principi costituzionali e le convenzioni internazionali.
Ettore Bucci
Coordinatore Sinistra Italiana - Pisa