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La Pro Loco Ripafratta “Salviamo La Rocca” organizza per sabato 18 maggio una conferenza dal titolo “Crocevia di cammini - Il confine pisano-lucchese tra itinerari e cammini, beni storici, turismo sostenibile e volontariato culturale”. L’evento si terrà a Villa Roncioni, nel borgo di Pugnano, comune di San Giuliano Terme, alle ore 10

. . . il sig Marino vuole metter becco dove da anonimo .....
Correva voce, al Circolo, che Bruno della Baldinacca .....
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di Mario Lavia
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di Biancamaria Coli seg. PD Circolo di Nodica
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di Umberto Mosso
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IMMAGINA San Giuliano Terme
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Crollo mura di Volterra; mozione di Pieroni (Pd)
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A cura di Erminio Fonzo
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da Museo del Bosco
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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Dal 17 al 19 Maggio ore 10.00 - 20.00
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Forum Innovazione di Italia Economy" II EDIZIONE
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Valdottavo, 17 maggio
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Pisa: quartiere delle Piagge
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Pisa, 16 maggio
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Credevo di riuscirci mare
Ma non ti potei solcare
Ma è vero giuro è vero
Pur cambiando la vela e mura
Se gira il vento dritta
Al cuore
Per amarti .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
Consorzio 1 Toscana Nord
Bilancio Consuntivo: L'assemblea del Consorzio 1 Toscana Nord approva

2/6/2017 - 7:25

Bilancio Consuntivo: L'assemblea del Consorzio 1 Toscana Nord approva

L'ente ha prodotto un milione di euro di avanzo di amministrazione, sinonimo di buona gestione e capacità di generare risparmi.
Ci si avvia al quarto anno di attività dopo una profonda riorganizzazione interna che conferma il livello presidio e di lavori sul territorio gestito.
 
 
Viareggio - Il bilancio consuntivo 2016 accoglie il pieno consenso dei consiglieri del Consorzio 1 Toscana Nord, che hanno votato a (larga maggioranza/unanimità) per l'approvazione del documento che testimonia l'ottimo stato di salute dell'ente di bonifica, a tre anni dalla sua costituzione. Il risultato di gestione premia il Consorzio, che ha prodotto un milione di euro di avanzo di amministrazione prodotto dal riaccertamento dei residui attivi e passivi (circa € 321.307,76),  minori uscite per economie su spese elaborazione, invio e riscossione ruoli (circa € 178.000,00), su spese del personale (circa € 150.000,00), su stanziamento per interventi di Somma Urgenza non resisi necessari (circa € 50.000,00), per minori spese su mutui (circa € 22.000,00), per economie su energia elettrica (circa € 81.000,00), per economie su spese per forniture e riparazioni (circa € 126.000,00).
 
"I numeri di questo consuntivo, confrontati con i due precedenti,  documentano l'andamento della gestione e la bontà delle scelte politiche e amministrative di questo Ente, che a seguito della fusione dei Consorzi, ha dovuto riorganizzarsi e trasformarsi e che oggi consolida i propri assetti organizzativi e gestionali e misura l'efficacia e la bontà degli indirizzi assunti dall'Assemblea Consortile" - dice soddisfatto il presidente Ismaele Ridolfi.
 
Un consuntivo che ha rispettato quanto ipotizzato nel collegato documento di programmazione, che ambiva all'individuazione di criteri di omogeneità e eguaglianza contributiva, entrambi raggiunti con la prima emissione avvenuta quest'anno del tributo di bonifica unico per tutti i territori e con il recupero di risorse dall'evasione contributiva.
Prosegue anche il piano di abbattimento dei residui attivi e passivi che rispetto al 2015 sono stati complessivamente ridotti del 56,8% e del 65,1%.
Le parole di Ridolfi sono pienamente supportate da quanto descritto nella sua relazione che riporta, dati alla mano, un lungo elenco di risparmi prodotti rispetto al passato da scelte quali la centralizzazione della gestione delle gare per tutto l'Ente. La gestione unitaria e programmata delle forniture di beni e servizi, consente di garantire gli standard di qualità e rispettare le necessità di tutte e quattro le unità territoriali del Consorzio, e le gare centralizzate invece che frazionate, consentono forti economie di scala. La stessa logica di risparmio applicata su base regionale gestendo le banche dati dei contribuenti consortili, in forma associata insieme ai Consorzi  Basso Valdarno e Toscana Corsa.
Una modalità operativa e organizzativa in linea con i dettami regionali contenuti nella Legge 79 che ha riformato il sistema della bonifica, auspicando l'efficientamento degli enti e la realizzazione di economie di scala.
"Il dato già positivo in senso stretto del bilancio, aumenta di valore se si considera che il Consorzio ha mantenuto gli standard di qualità per quanto riguarda la quantità dei lavori eseguiti sul territorio gestito - prosegue Ridolfi - sia rispetto agli interventi eseguiti nelle zone dove precedentemente operavano i consorzi di bonifica soppressi, che nei nuovi territori acquisiti della Lunigiana e Massa Carrara e della Mediavalle del Serchio".
 
 

Ufficio Segreteria di presidenza
Ufficio Stampa e Comunicazione
Simona Tedesco - giornalista

Fonte: Simona Tedesco
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2/6/2017 - 21:14

AUTORE:
Dante

Gli amministratori del consorzio sono stati particolarmente bravi: basta aumentare l'importo dei contributo dei cittadini che in molti casi è più che raddoppiato nonostante le assicurazioni di Monaco di sostanziale invarianza. Per chi ha terreni golenali avrà anche notato che questi, una volta esenti, sono stati tassati in base alla rendita catastale anche se nessuno li coltiva più e quei pochi che li coltivavano hanno dovuto smettere dopo che il consorzio, con il taglio dei canneti e l'abbandono nei campi della resulta, li ha resi impraticabili.
Invito tutti i contraenti insoddisfatti a far sentire la propria voce.