Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
"...perché non ci sono bimbi cattivi... i bimbi sono tutti buoni! Cattiva è la minestra!" Cit. STEFANIA FOSCHI
Ciao Stefania, e grazie! Grazie per essere stata non solo una maestra, ma un' insegnante di vita e di esperienze prima che di numeri, di compiti e di doveri. Grazie per l’affetto che hai regalato ai nostri bambini, per le attenzioni verso ognuno di loro.
Li hai amati e tenuti per mano tutti e tutti nello stesso modo, con l'amore e la serenità di chi nasce con un mestiere nel cuore e tu, Stefania, sei nata Maestra! Grazie di essere stata vera e sincera con loro, sempre. Ed infine grazie per averli accompagnati fino a qui. Quante volte ci siamo sentiti dire: Me lo ha detto “la” Stefania!. In quella frase c’era racchiuso tutto il rispetto che ti sei guadagnata: ciò che gli hai insegnato non è mai stato messo in discussione! Ciao Maestra, dal prossimo settembre ti godrai la tua meritata pensione. Ti scriviamo queste poche righe perché tu possa sbirciarle quando ti verrà una crisi di nostalgia... Leggerle ti rammenterà di loro, di quei 22 alunni, ma che per te, prima che alunni, sono stati bambini. Ti ricorderai di loro, si!
Di quella classe, di quei visetti pieni di domande, per loro la prima esperienza sui banchi di scuola, per te l’ultima. Ci sono maestre che lasciano il segno. E tu lo hai lasciato, indelebile. Sono le maestre come te che insegnano, oltre che con i libri e con le parole, con l'amore e la passione che le anima! Hai saputo crescerli questi " tuoi bimbi " ed accudirli, coccolarli e brontolarli quando ce n’è stato bisogno. Li hai osservati, capiti, invogliati a conoscere il mondo; non hai insegnato loro solo la matematica, gli hai insegnato a capire, a ragionare ad amare il sapere. E a noi genitori hai insegnato ad ascoltarli, i nostri figli, guidandoci, rincuorandoci, sostenendoci.
Ciao Maestra. I tuoi bimbi ti abbracciano forte. E’ davvero difficile immaginare il prossimo anno scolastico senza di te, ma capiamo bene che anche per te è giusto che sia arrivato il tempo della meritata pensione. Ciao Stefania e grazie! Classe IV scuola primaria "G.Casella" Filettole