Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Una piccola rubrica estiva da leggere sotto l'ombrellone. Breve per non far sudare, curiosa per far riflettere. Iniziamo. (Redazione)
Il “terragnolo” abita lontano dal mare; per andarci deve deciderlo il giorno prima. Il terragnolo per eccellenza per noi è il fiorentino, quelli che affogavano in un metro d’acqua e continuano a fare la fila sull’autostrada . Al terragnolo non è mai capitato nella vita di andare a fare il bagno a metà pomeriggio e tornare a casa senza avvisare, come capitava a noi quattordicenni che avevamo il mare “a una sgassata di CIAO Piaggio”. Guardatelo il terragnolo, porta i calzini sempre! Noi a maggio li togliamo fino a settembre inoltrato. Ha bellissime ciabatte di grande marca, che sfoggia di tanto in tanto ; noi ne abbiamo più di un paio, spesso consumate che mettiamo anche per andare al bar. I terragnoli hanno case in bellissimi posti di mare che lasciano tutto l’anno sole, tristi e abbandonate. Seconde case, intestate ai figli per pagare meno tasse e ravvivate un piccolo periodo dell’anno o in qualche tristissimo week end. Noi stiamo a casa nostra tutto l'anno ciondolanti nei bar, ma in dieci minuti siamo a Marina di Vecchiano e in un frullo siamo sulla spiaggia. E poi portiamo "il costume sotto", perché ogni momento è buono per fare un tuffo; il terragnolo il costume ce l'ha nel reparto mare, con la maschera, le pinne, la cannetta da pesca e la cassettina con gli ami di più misure, riposta in garage; tutto entra nella borsa da mare che noi non sappiamo cosa sia. Noi al mare si va con l’asciugamano sulle spalle. Piccole differenze di mezza estate. Inezie. Precisazioni.
Santino Gabrielli