L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Il compositore lucchese era un’ottima forchetta e grande estimatore di vino: una “passione” che veniva dalle sue radici toscane e di cui andava fiero. Tanto che nel suo corposo epistolario le lettere con i riferimenti al cibo sono numerose, a partire da quelle scritte alla madre Albina quando, a 22 anni, si trasferì a Lucca a Milano e le chiedeva l’olio e i fagioli.
Nella serata di mercoledì 16 gli estratti di alcune di quelle missive saranno al centro del recital dell’attore Iacopo Bertoni, accompagnato al piano da Bartoli che eseguirà musiche da Tosca, Bohéme, Edgar, Madama Butterfly e Opera Omnia pianistica di Puccini.
Seguirà un banchetto a base di bruschette, fagioli alla toscana, baccalà con i ceci e vino, ovvero tutti i piatti tanto amati dal maestro.
Ma il programma della serata prevede altre sorprese musicali. Il pianista proporrà alcune rarità di Liszt e Fumagalli provenienti dall’Archivio Storico e il Gran Galop Chromatique di Liszt. Con la violinista Debra Fast, invece, eseguirà “Un mot a Paganini” , elegia in memoria di Niccolò Paganini, l’unico brano originale di Rossini per violino e pianoforte.
Appuntamento alle 20,30 nel nuovo Auditorium Asbuc di Migliarino Pisano.
Biglietti 20-15 euro.