e della commentazione c'è chi ce l'ha!

Ossessione di testimonianza
Ossessione di rappresentanza
Ossessione della ragione
Ossessione della questione
Ossessione di esserci
Ossessione di capirci
Credersi un macigno
Essere un granello di sabbia
Il primo venticello autunnale
Su per l' aire lo trasporterà
La pensione che scherzi fa

Cocco di nonno che giochi nel fiume
curiosa osserva memorizza ascolta,
perché gli apprendimenti diventino un lume
che risplende e rischiara ogni volta
la strada del lungo vitale cammino:
ma non temere nulla finché c'è Umberto vicino!

Pensavo che le polemiche e la politica fossero a destra, la neutralità della foto del giorno e delle cronache al centro e la spicciolata delle quisquiglie a sinistra, ma vedo che si fa confusione… va bene lo stesso.
Va bene, ma vorrei fare una disquisizione della generalizzazione della questione “acqua dolce”.
Il bimbo, mio nipote, lo porto regolarmente a fare il bagno in Serchio fra il ponte di San Quirico e quello di San Pietro, nel greto, spiaggia estiva di lucchesi e non.
La foce del Serchio non è tirata in ballo, la qualità dell’acqua pure, la balneazione, cosa diversa dalla sciacquata, nessuno l’ha né permessa né vietata, epatiti e motori non mi riguardano, io, noi, i miei, vogliamo giocare nelle fresche dolci acque del Serchio.
Voi polemizzate e io faccio il bagno in Serchio, dove mi pare!
p.s. guardate la foto in Cultura e tradizioni: siamo tutti migliarinesi cresciuti a mollo nel Serchio e, tranne due scomparsi per malattie comuni, siamo qui a scherzare e gioire senza né sciolte né disappetenze né pasticcamenti!


n.b. ho scritto queste righe in contemporanea con l'intervento precedente di Libero bagnante che mi ha preceduto nell'inserimento.
non voglio cambiare nulla di quanto pensato.

Marina se è nata dopo i terribili anni 75/78 del secolo scorso, vede quel che vediamo ora noi tutti.
Il 15 agosto del /75 c'erano due famiglie li dove l'Ambrogi Silvano non volle metter più piede perchè voleva ricordarsi BdS quando la Bocca non sputava quelle ciarde di cartapaglia ammarcite provenienti dalle cartiere lucchesi.
Le due famiglie di cui sopra, erano composte da moglie, marito e figliola piccola e che era per forza "straciata" al mare di ferragosto come facevano babbi e mamme alla loro età.
Piove non pioveva ed erano solo loro, in sei.
In questi giorni al numero sei si sono aggiunti due zeri e allora tutti scemi?
Il divieto di balneazione a metà anni /70 fu esteso fino alla Bufalina e quando c'era "vento di mare che ringolfava" anche sulla cosiddetta riva dei gabbiani l'odore di acido fenico misto a bottino di stalla era insopportabile e vedere i gabbiani farsi trasportare, posati li su quelle ciarde spesse un palmo a "tuttoSerchio" era un piangere veramente.
Il dott.Loris Bartalini si raccomandava di non fare il bagno in mare, non sdraiarsi sulla sabbia (che era il "caso" riempirci di fungo della pelle) e neppure di fare elioterapia (prendere il sole e basta insomma) ma in qualche modo dopo un minuto o poco più, bisognava per forza respirare quei miasmi. Gola e polmoni erano massi a dura prova.

Cominciammo le prime lotte contro quel degrado allucinante; ricordo come fosse ieri che il Sindaco Gioiello Orsini minacciava "dindà" alla foce dell'Ozzeri con: "settotto cami e rimorchi carichi di cemento a pronta persa per fermar nniosa".
Poi in seguito ci fu la minaccia di far occupare il Comune di Vecchiano della Giunta Spinesi dagli operai delle cartiere spinti dai padroni
delle cartiere perché se avessero messo i depuratori sarebbero andati "fuori commercio" nei confronti delle cartiere dell'India e del Bangladesh.

Era questione di vita o di morte e per morire dal puzzo non occorreva recarsi a BdS perché in quegli anni, venendo da Viareggio con la lambretta (senza aria condizionata), si sentiva quel puzzo tremendo già nei pressi dell'imbocco/uscita autostradale A11.

Dopo questo lungo preambolo cosa voglio dire? che ora va tutto bene?.
No! ma che ci siano stati enormi miglioramenti è innegabile.
L'aerosl malefico sciupava tutte le punte delle viti ed altre piante fino a Nodica/Metato.
Morirono tutti i pesci e le anguille passavano con la testina fuori dall'acqua del Serchio, fino al mare ma anche loro...non han fatto più cee da rispedirle in Serchio ed in Arno (memoria storica).
Ora sono ritornati i mugginì, i ragni ed i cavedani a fine anni /80 sono scesi oltre l'Ozzeri.

Andare sulla spiaggia libera di MdV la mattina presto e vederla cosparsa di sacchetti ben legati o sciagattati dalle volpi ed i cinghiali era cosa di 20 maanche di 10 anni fa.
Ora arrivar li allo stesso posto alle sette meno cinque e non trovar più neppure uno stecchino di ghiacciolo in bella vista, vuol dire che la sensibilità umana non ha avuto bisogno di passare per le due classiche generazioni per vedere migliorie, è realtà e chi sostiene che niente è cambiato, mente sapendo di mentire; oppure non si è mai recata/o ad un seggio elettorale per promuovere un suo rappresentante e loro stessi per portare pace e bene dove abita o è ospite.

Marina non ha detto che l'acqua dolce è dannosa, ha detto che è dannosa l'acqua inquinata.
Montana ci dice che il Serchio prima dell'Ozzeri è meno inquinato, bella scoperta!!!! Ma quello dopo è proprio una fogna anche se non sembra e fare il bagno in quell'acqua è quasi un suicidio.
In quanto ai divieti non rispettarli sarà anche più naturale ma soprattutto è più "italiano". infatti a forza di non rispettare i divieti guarda come ci siamo ridotti e soprattutto che esempio diamo ai nostri figli e come li facciamo crescere.

chi ti dice che sia a Bocca di Serchio?
chi ti dice che l'acqua dolce sia dannosa?
Sopra l'Ozzeri, classico confine dell'inquinamento del Serchio, centinaia di persone si bagnano e si divertono nelle zone di acqua bassa dal fondo ghiaioso.
Tranquilla, fai benissimo a dire di sorvegliare e educare tutti coloro che si bagnano alla foce, ma il divieto è stato messo per dissuadere i "marinai" di traversarla dato che
è pericoloso anche per il passaggio di natanti. Giusto anche di evidenziarlo di più, ma non c'è rimedio: l'altra sponda è sempre la migliore e non rispettare i divieti è sempre più "naturale"!

...che ci sono barche a motore in entrata e in uscita dalla Bocca, non viene in mente che li bisogna vietare la balneazione?

....... e anche più in là.

Questo bimbo alla foce del Serchio cosa cerca? Cerca di prendersi una grave malattia tipo epatite virale.
Alla foce del Serchio ci sono cartelli che indicano il divieto di balneazione ma sono così piccoli che quasi sono invisibili.
Sarebbe meglio avvisare seriamente la popolazione, specie i forestieri, del pericolo che si corre a bagniarsi in quelle acque.