L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Non sono un allenatore che si rivolge alla squadra misurando il "tempo".
Quando non sappiamo che dire si chiede aiuto al “tempo” e così ci togliamo dall’imbarazzo, ma non sono neanche uno senza argomenti.
Non sono Fabio Fazio, ma uno che ha “tempo” per andare a vedere che “tempo che fa” e far vedere ai lettori in un “tempo” più vicino possibile il “tempo” come era ieri sera a Bocca di Serchio alle ore 20.
Sembrava di essere in un enorme teatro diviso da un drappo nero e due spettacoli diversi con gli stessi attori.
Al ritorno, sul Muraglione, ho incontrato una coppia di stranieri con l'immancabile telefonino rivolto al mare.
Non c'era bisogno di ricorrere al tempo per socializzare, è bastato guardarci e dirci all'unisono: ne valeva la pena!