Oggi è deceduto Oliviero Toscani.
Era ricoverato presso l'ospedale di Cecina per l'aggravarsi della sua malattia, l'amiloidosi, malattia rara e incurabile.Rimane la sua opera rivoluzionaria nel mondo della fotografia.
Lo ricordiamo con le parole di Paola Gavia, che ha avuto il privilegio di conoscerlo e di essere fotografata da lui per una campagna mondiale
Coalizione! Ci libereremo mai, nel centrosinistra, da questo mantra?
Che ha il suo corollario: il candidato-premier?
Un fake-problem. Abbiamo una Costituzione e una legge elettorale che, purtroppo, impediscono di votare per candidati premier. Eppure, per alcuni nel centrosinistra e tra i commentatori si e' imposto un mantra: " il Pd deve fare coalizioni senno' perde e per fare coalizioni deve indicare un candidato premier e per indicare un candidato premier unitario deve far fare un passo indietro a Renzi, che e' divisivo".
Ecco il mantra.
Di cui non e' vero nessuno dei tre assunti.
Tre fake! La prima: chi ha detto che la coalizione e' "indispensabile"? I 5 Stelle si guardano bene dal farla. Eppure vengono dati per aspiranti vincitori. E non perche' hanno sondaggi strabilianti. Hanno , con dei saliscendi, i voti del Pd. I due si contendono il primato sul filo.
La coalizione e' semmai "auspicabile" non "indispensabile". Seconda fake: candidare un premier! Ma vi siete accorti se il modello che alcuni, a sinistra e nei giornali, indicono come quello da imitare, la coalizione di centrodestra, propone un candidato premier? Non lo fa. Per un numero infinito di problemi. E allora? Terza fake: Renzi deve fare un passo indietro. Ma da che? Se il premier, per legge elettorale e per Costituzione, non si puo' ( purtroppo) votare in diretta, di che stiamo parlando?
Da cosa Renzi deve fare un passo indietro?
Da segretario del Pd?
Apriamo una bella crisi nel Pd per fare una coalizione che poi vorrebbe vincere le elezioni?
Con lo sfascio del Pd, quello che ha i voti? Che demenze!
Se non e' questo da cosa deve fare un passo indietro Renzi?
Dicono alcuni soloni: dobbiamo, esplicitamente, escludere Renzi premier indicando un altro, Gentiloni, Grasso e via totolotterizzando...
A parte i conti senza tre osti, il Capo dello Stato, la Costituzione e la legge elettorale, che impediscono di indicare candidati premier, questa lotteria a sinistra ha un solo effetto, quello di bruciare, ancor prima del voto, ogni possibile soluzione ad un eventuale "problema" del futuro parlamento: l'assenza di una maggioranza e la necessita', per il Capo dello Stato, di indicare un nome che possa realizzare un'intesa per un governo.
Speriamo che questa nenia sulla coalizione finisca al più' presto: se ci sono liste che aggiungono voti a quelli del Pd allora e' utile coalizzarsi. Se deve essere, invece, questo noioso e continuo mantra su Renzi, allora smettetela.
Perfino Floris della 7 ha dovuto, commosso, scoprire ( record di ascolti) che Renzi, piaccia o no a D'Alema, e' una risorsa.
Dubito che una "coalizione di centrosinistra" per vincere debba mandarlo a casa.