none_o


L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . quanto ad essere informato, sicuramente lo sono .....
Lei non è "abbastanzina informato" si informi chi .....
. . . è che Macron vuole Lagarde a capo della commissione .....
"250 giorni dall’apertura del Giubileo 2025: le .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
di Maria Amadesi
Bersani insegue i 5* fino a rendersi ridicolo

20/11/2017 - 17:15


Trovo che presentarsi alle elezioni con una coalizione solida sia giusto. Personalmente non mi convince l'insistenza verso Mdp è contro ogni buon senso, rischiamo di apparire come Bersani.

Bersani insegue i 5*, fino a rendersi ridicolo, non rischiamo noi, di renderci ridicoli inseguendo Bersani.

Bersani ha fatto le sue scelte, negando la convivenza democratica all'interno del PD, non riconoscendo mai il segretario eletto da milioni di italiani, negando la validità dell'elezione di nuovo alle ultime primarie, anche se ormai fuori, addossando a Renzi colpe che non ha, come aver perso elettorato, quando fu lui a perderne quasi un terzo, rispetto a Veltroni, dopo averlo costretto a lasciare.

Se guardiamo la storia politica e i risultati di Bersani, e mi accontento di circa gli ultimi dieci anni, perché andare più indietro sarebbe ancora peggio. Non c'è un risultato, una iniziativa, che sia stata per il PD è ancora peggio , per gli italiani.

Quella sinistra che nel 1970, non firmò nemmeno lo statuto dei lavoratori, Bersani c'era quando fu introdotto il pareggio di bilancio in costituzione e c'era in tante occasioni che hanno limitato e imbrigliato le capacità del nostro paese, di fare un percorso di crescita.

E non è pettinando le bambole, smacchiando i giaguari, la mucca nel corridoio, gli uccelli sui tetti, la gallina che strilla ( o non strilla?moh) che si fa politica, dando a queste espressioni significati che solo il Bersani conosce.

Purtroppo sappiamo che le fila di Mdp le muove D'Alema, che in tanti anni ha solo tessuto ragnatele per distruggere sistematicamente, tutte le persone che hanno cercato di dare dignità al PD di oggi e di ieri, qualunque fosse, DS, Ulivo.....Si rassegni Veltroni nella sua battaglia dei mulini a vento che conduce da ormai 11 anni, e metta le sue risorse a sostegno della dignità faticosamente conquistata del PD di oggi.

Adesso si metta sul tavolo un programma, un progetto per questo paese e di quello, solo di quello cominciamo a parlare.

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

21/11/2017 - 19:36

AUTORE:
Riccardo Maini sempre residente a MdA

Rimango sempre sconcertato nel leggere gli articoli della politologa sig.ra Maria Amadesi.
Le sue dotte disquisizioni trovano sicuramente apprezzamento in quella nicchia politica degli ultra Renziani, uomini e donne votati al sacrificio estremo per difendere il loro malconcio leader. Bisogna avere una buona dose di fanatismo per affermare che Renzi non può essere incolpato di aver perso elettorato.
Mi sembra di ricordare, ma da persona poco informata posso sbagliarmi, che nel 2014 il PD guidato dal fantasioso fiorentino alle elezioni europee prese il 40,81% dei consensi. I recenti sondaggi elettorali per le politiche 2018 accreditano al PD il 25,5% - 25,7% delle preferenze con una perdita secca di circa il 15% e considerando che il partito dei rottamati fuoriusciti naviga intorno al 2,9% - 3,1%, la domanda sorge spontanea chi ha perso il 12% dei consensi? . Chi ha rubato la marmellata?. Renzi no Renzi no.
Con il massimo rispetto per le sue idee che mi permetto di definire un po' approssimative.

21/11/2017 - 16:03

AUTORE:
uno

meglio inseguire che essere inseguiti