Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
La chiesa Pievania di San Michele Arcangelo in Pontasserchio venerdì 22 dicembre era gremita con il pubblico delle grandi occasioni per ascoltare il Coro formato dalle parrocchie di Sant’Agata in Pappiana, di San Martino in San Martino Ulmiano e dalle due parrocchie di Pontasserchio, San Michele Arcangelo e San Giovanni Evangelista in Limiti.
Il coro, per l’occasione con la sciarpa bianca, ha intonato canti di Natale ma anche canti popolari in parte riadattati dal maestro Gianmarco Braccini.
Alla tastiera la musica era assicurata dal bravo Romano Rossetti un veterano del gruppo.
Quando sono apparsi in prima fila due ragazzi del coro Gabriele Braccini e Marco Salvadori per eseguire l’Alleluia un’emozione si è propagata fra i presenti che con un applauso scrosciante hanno sottolineato la bravura dei coristi.
“Happy day”, ha coinvolto il pubblico che si è lasciato trascinare dalla musica battendo a ritmo le mani.
Su ogni canto c’è stata una riflessione tenuta dai coristi che si alternavano ai microfoni.
Canti che spaziavano da Bianco Natal ad Astro del ciel che ha impegnato l’estensione vocale del coro.
Ma è stato piacevole ascoltare anche “So This is Christmas” celebre brano di John Lennon e il classico natalizio “Din Don Dan” cantato insieme ai bambini e le bambine del catechismo.
Nella parte finale è stata cantata in allegria Feliz Navidad.
Alla fine tutti entusiasti di questo coro che è nato dalla voglia di stare insieme e che visti i risultati possono avvalersi anche del marchio di qualità.
Quando decideranno di darsi anche un nome sarà ancora più facile individuarli.
Nel frattempo i ladri non hanno perso l’occasione per forzare la porta di un locale adiacente alla chiesa di San Martino per rubare quasi tutti gli oggetti in mostra per la pesca di beneficenza, portando via anche le ceste preparate come premi della lotteria.
Fortunatamente è rimasta la bicicletta, primo premio per l'estrazione. Seppur amareggiati gli animatori non hanno mollato e con tenacia hanno chiesto ai parrocchiani un supplemento di solidarietà riuscendo a ripristinare perlomeno i premi che sono ancora più belli.
La pesca di beneficenza è stata riallestita dai parrocchiani e come ogni anno l'appuntamento è tutti i pomeriggi dalle 15.30 alle 18 fino al 7 gennaio.
Marlo Puccetti