Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
Il Comune di Vecchiano celebra la Giornata della Memoria venerdì 2 febbraio all'Olimpia con Il Silenzio de Gli eroi semplici
Vecchiano – Un evento teatrale per la Giornata della Memoria 2018. E’ questa l’iniziativa rivolta a tutta la cittadinanza per commemorare la giornata dedicata al ricordo delle vittime della Shoah che si celebra il 27 gennaio di ogni anno, e che a Vecchiano sarà celebrata il prossimo 2 febbraio al Teatro Olimpia.
“Quest'anno il nostro Comune fa parte del Progetto per il Giorno della Memoria 2018, messo a punto dalla Fondazione Toscana Spettacolo Onlus e dalla Fondazione Teatro di Pisa. Il nostro Teatro venerdì 2 febbraio alle 21.15 ospiterà lo spettacolo “Il Silenzio de Gli eroi semplici”, organizzato dall'Associazione Mattinata Burattine e da Progetto Memoria di Pisa, con testo, musica e regia di Piero Nissim.
La piéce ripercorrerà la storia di Giorgio Nissim, Don Arturo Paoli, Gino Bartali ed altri, protagonisti della Resistenza Civile in Toscana e sarà l'occasione, per noi spettatori, di rivivere la drammaticità dei giorni di una delle pagine più feroci della storia dell'umanità, quella dell'Olocausto. Coltivare il ricordo di quei terribili avvenimenti, che funestarono la storia dell’umanità intera, è dunque un dovere civico e morale”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori.
“Nel 1943, a Lucca, a Pisa, a Firenze e in altre zone della Toscana un gruppo di uomini impavidi e generosi, guidati da Giorgio Nissim, agendo nella clandestinità e nel rischio costante della loro vita, riuscirono a salvare con la loro azione di Resistenza civile, centinaia di perseguitati dal nazifascismo”, afferma l'Assessore alla Cultura, Lorenzo Del Zoppo. “Insieme a Giorgio Nissim, ebreo pisano in quegli anni sfollato a Lucca, c’era anche Don Arturo Paoli del Convento degli Oblati di Lucca, Gino Bartali, il grande campione che durante gli allenamenti faceva il “postino” e recapitava i documenti falsi in giro per la Toscana, e tanti altri, uomini e donne, che non si fecero mai vanto del loro altruismo.
Piero Nissim, figlio di Giorgio, mette in scena a Vecchiano venerdì 2 febbraio alle 21.15 questa storia esemplare, oggi poco nota, contribuendo a ritessere una pagina importante della nostra storia contemporanea”, aggiunge l'Assessore Del Zoppo.
L'evento rientra nella rassegna teatrale dell'Olimpia. I biglietti per lo spettacolo hanno un costo di 10 euro l'intero, 7 euro il ridotto e 1 euro under 18. Per informazioni contattare l'Ufficio Cultura, cell 335/7231120 – 050859628.
L'Amministrazione Comunale ringrazia gli sponsor della quinta rassegna teatrale: ORSINI FRANCO SRL; TOSCANA ENERGIA; UNICOOP FIRENZE.