Se la guerra si dovesse decidere in televisione probabilmente sarebbe una guerra infinita, stante le diverse e spesso divergenti opinioni. Su tutto, sulle cause, le strategie, le soluzioni. Ma ogni opinione è di per sé, per definizione, rispettabile, se non presa per interesse personale o strategia politica. Ognuno ha il diritto costituzionale di esprimere la sua evitando sempre di offendere gli altri.
Quando la poesia chiama bisogna rispondere.
(di Nadia Chiaverini)
Credo che nascondere o modificare il proprio corpo che invecchia, faccia parte di un agire - imparato - che non vuole farci accedere con agio alla saggezza dell'invecchiamento.
Quando ero bambina aspettavo con entusiasmo la seconda domenica di maggio perché era la festa della mamma e coincideva con quella del paese di Migliarino dove vivevo con la mia famiglia.
7 febbraio al Fortino
TEATRO TRABAGAI
“Storie, stornelli e ciabattate”
“Trabagai” nella parlata livornese vuol dire traffici, piccoli mercati, acrobazie di sopravvivenza. Lo stile dei primi comici era basato su continui “trabagai” e lotte per vedere riconosciuto il loro mestiere. Il Teatro Trabagai, nato nel 1998, divulga questa originale cultura attraverso la diffusione della conoscenza delle tecniche della commedia dell'arte, della clownerie, della musica e delle tradizioni popolari. Un intreccio tra teatro, letteratura, cultura popolare e comicità.
Elena Farulli e Giorgio Monteleone sono due artisti di grande talento. Dotati di una verve comica sopra le righe, la propongono dosando con maestria i loro virtuosismi musicali, la loro mimica coinvolgente, il loro modo di interagire con il pubblico tra risate, difficili da controllare, e riflessioni.
I due “Trabagai” sono una presenza ormai ricorrente al Fortino, dove tornano per la quarta volta il prossimo sabato 17 febbraio per proporre “Storie stornelli e ciabattate”. Non si tratta di una piece teatrale di tradizione, ma della riproposizione in sala di uno spettacolo itinerante, come se ci si trovasse per strada: tra frizzi e lazzi, livornesità mai volgari, motivi musicali irresistibili e tante risate.
Lo spettacolo, alle 22, sarà preceduto da una cena, a scelta tra pesce e vegetariana ma, per bilanciare con Livorno, introdotta da una verace zuppa pisana con cavolo nero. Prenotazione obbligatoria (050 36 195), per la cena tessera ARCI richiesta.
Cena 18 euro
Spettacolo 5 euro
Soci coop 3 euro
PRENOTAZIONI 050 36195
Per il Circolo Il Fortino
Fabiano Corsini