Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Il 13 marzo, passata la perturbazione che poi non ha creato gravi danni, era ancora parzialmente nuvoloso e le strade non asfaltate piuttosto fangose ma non di ostacolo ad una passeggiatina con un mezzo attrezzato.
Il parcheggio a Case di Marina era completamnete allagato e il fosso della Bufalina, ancora ben rifornito di acqua piovana, era stato aperto al mare per migliorare il deflusso.
Il Serchio, visto dalla riva destra verso la foce, era appena sopra il minimo e la giornata era diventata luminosa e calda.
Le ultime foto sono invece del 16 marzo. Il passaggio di barca Vecchiano-Metato visto da Vecchiano e il ponte di Ripafratta pronto alla chiusura con il Serchio che ha aumentato la sua portata.