Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
Chiusura del Ponte di Pontasserchio solo dopo la riapertura del Ponte di Ripafratta: i Sindaci Angori e Di Maio ottengono l'ok da Provincia e Prefettura
Vecchiano – “Abbiamo ottenuto rassicurazioni importanti durante la riunione che si è svolta in Prefettura alla presenza di tutti gli Enti interessati, tra cui in primis la Provincia di Pisa, circa la chiusura del Ponte di Pontasserchio, argomento di estrema importanza per i nostri territori. Una su tutte: la chiusura di tale infrastruttura avverrà soltanto successivamente alla riapertura del Ponte di Ripafratta”.
Con queste parole i Sindaci Sergio Di Maio e Massimiliano Angori commentano l'esito dell'annunciata riunione, presieduta dal vice prefetto viario dott Valerio Massimo Romeo, convocata anche su richiesta dei due primi cittadini che si sono fin da subito adoperati per la questione, realizzando un clima di assiduo confronto istituzionale, al fine di limitare i disagi per la cittadinanza.
“Per quanto riguarda il Ponte di Ripafratta, l'Università di Pisa che sta portando avanti le indagini di natura strutturale, nei giorni scorsi, ci ha fatto sapere di essere a buon punto.
Nel corso dell'incontro presso la Prefettura pisana, inoltre, sono state prese in esame le altre richieste avanzate dai nostri Enti: nello specifico, il Coordinamento provinciale del 118 si è reso disponibile ad attivare un presidio sanitario sui nostri territori, nel momento in cui verrà chiuso il Ponte di Pontasserchio, al fine di fronteggiare la problematica che deriverebbe dalla preclusione degli accessi veloci del polo sanitario di Cisanello.
Restano adesso da pianificare sul territorio locale alcuni incontri pubblici con i cittadini, da organizzare in collaborazione con la Provincia di Pisa. Tutti gli Enti presenti alla riunione, inoltre, più in generale, si sono resi disponibili a mettere al primo posto la sicurezza per le nostre comunità e a ridurre al minimo i disagi per i nostri territori, a cominciare proprio dall'aver recepito la nostra richiesta di pianificare la chiusura di questa infrastruttura solo successivamente alla riapertura di Ripafratta”, concludono i Sindaci Di Maio e Angori, e intendono ringraziare il prefetto ed in particolare modo il vice prefetto vicario dott Valerio Massimo Romeo per la diretta e costante collaborazione fornita.