Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
COMUNICATO STAMPA
Riapertura del Ponte di Ripafratta e chiusura del Ponte di Pontasserchio: il cronoprogramma degli interventi della Provincia di Pisa, ente competente dei lavori sulla seconda infrastruttura
Vecchiano – Arrivano le prime indicazioni per quanto riguarda le tempistiche e le modalità di riapertura del Ponte di Ripafratta e conseguente chiusura del Ponte di Pontasserchio. “A seguito della riunione svoltasi in Prefettura lo scorso 4 giugno, nelle ultime ore, la Provincia di Pisa, presente al tavolo dell’incontro suddetto, ha fornito il cronoprogramma dei lavori che vedranno dapprima una temporanea riapertura dell’infrastruttura di Ripafratta, limitatamente al periodo di interventi a Pontasserchio, e poi, appunto, la chiusura graduale del Ponte che collega Vecchiano con la frazione del comune termale”, affermano i Sindaci di San Giuliano Terme e Vecchiano, Sergio Di Maio e Massimiliano Angori.
Nello specifico, dunque, ecco cosa succederà alla viabilità locale per i territori dei due Comuni nei prossimi giorni. Tra le giornate del 18 e 19 giugno avrà inizio l'allestimento del cantiere e l'nstallazione della segnaletica stradale per consentire la circolazione a senso unico alternato sul ponte di Ripafratta, regolata con impianto semaforico mobile “intelligente”. Il ponte sarà di fatto attrezzato con protezioni mediante la posa in opera di barriere new jersey.
Tali attività avranno una durata di circa 5 giorni consecutivi; nello spazio compreso tra le due file di new jersey, sono previsti una corsia di marcia ed un percorso delimitato e riservato ai pedoni.
“Con la riapertura del ponte di Ripafratta, saranno contestualmente avviati i lavori di preparazione del cantiere al ponte di Vecchiano-Pontasserchio; per la prima settimana si prevede di istituire un senso unico alternato su tale ponte”, spiegano ancora i Sindaci Di Maio e Angori. “A partire dal giorno lunedì 2 luglio il ponte di Vecchiano-Pontasserchio sarà chiuso completamente alla circolazione stradale, per una durata stimata 120 giorni, in base al cronoprogramma fornito dalla Provincia di Pisa, Ente competente dei lavori al Ponte di Pontasserchio. L'aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori sarà comunicato alla cittadinanza anche mediante installazione di display luminosi appositamente collocati in prossimità del cantiere.
La stessa Provincia prevede l’ultimazione dei lavori per l’inizio del mese di novembre, con la riapertura del Ponte di Pontasserchio. Saranno applicate penali a carico dell'impresa in caso di ritardi”, affermano i due primi cittadini.
“Sarà garantito un presidio di primo soccorso durante tutto il periodo di chiusura del Ponte di Vecchiano-Pontasserchio, e sono in corso di perfezionamento necessari accordi tra le associazioni di volontariato sanitario e il servizio 118 del'azienda Usl Nordovest.
Chiederemo nuovamente, inoltre, tramite la Prefettura di Pisa la riduzione della tariffa autostradale per i nostri residenti da concordare con SALT e ci attiveremo anche direttamente per prendere contatti con la suddetta Società, al fine di addivenire ad un accordo per ridurre i disagi per la cittadinanza, anche in vista della stagione estiva e dei più elevati flussi di traffico sulle nostre viabilità”, dichiarano Di Maio e Angori. “Consapevoli che tutto questo comporterà delle difficoltà oggettive ai nostri cittadini, ci preme fin da ora scusarci con loro per i disagi che tali interventi alle infrastrutture comporteranno, precisando che si tratta di lavori di manutenzione straordinaria che sono tuttavia adesso necessari per mettere in sicurezza proprio le linee viarie dei nostri territori, così scongiurando l'ipotesi di chiusure in condizioni di urgenza, e come tali non porgrammate.
Contestualmente, da parte nostra, ci adopereremo ancora nelle prossime settimane con una costante collaborazione ed un assiduo confronto con gli enti e gli organismi preposti, al fine di ridurre al minimo tali disagi e di rendere questo periodo quanto meno gravoso possibile per le nostre comunità”, concludono i due primi cittadini.