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L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.

E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.

Il fu presidente Biden lascia la carica e fa un bel .....
E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di - Maestra Antonella
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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Circolo ARCI Migliarino
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Cooperativa Teatro del Popolo Migliarino
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Calcinaia, 13 dicembre
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Vicopisano, 15 dicembre
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Pisa, 11 dicembre
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Sanzionato responsabile di abbandono di rifiuti ingombranti in Via della Bozza: due ottimi risultati della Polizia Municipale di Vecchiano
Sequestrata discarica abusiva di rifiuti speciali nella zona industriale di Migliarino

16/6/2018 - 13:06


Sequestrata discarica abusiva di rifiuti speciali nella zona industriale di Migliarino e sanzionato responsabile di abbandono di rifiuti ingombranti in Via della Bozza: due ottimi risultati della Polizia Municipale di Vecchiano
 
Vecchiano – Due azioni messe a segno sul territorio dalla Polizia Municipale di Vecchiano per la lotta all'abbandono indiscriminato dei rifiuti sul territorio.  “La Polizia Municipale, cui vanno i sentiti ringraziamenti da parte dell’Amministrazione Comunale per l’ottimo lavoro svolto, ha scoperto nei giorni scorsi, nella zona industriale di Migliarino, una discarica di rifiuti speciali, anche pericolosi, depositati abusivamente nel piazzale interno ed esterno in uso ad una ditta, che svolgeva prevalentemente lavori di ristrutturazione e di allestimento di immobili destinati ad esercizi commerciali e civili ed era assoggettata a procedura fallimentare”, spiega il Sindaco Massimiliano Angori.

 

“Tra i rifiuti, lasciati all'aperto ed esposti agli agenti atmosferici, venivano rinvenuti numerosi imballaggi contenenti residui di vernici, di resine e di solventi e diluenti con elevato grado di pericolosità per l'ambiente, oltre a rifiuti speciali quali pannelli in cartongesso, residui di isolanti tipo lana di vetro, pannelli in legno e residui di canne fumarie e lastre in fibrocemento.

I reati ipotizzati vanno dalla gestione abusiva di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi alla realizzazione di discarica abusiva e miscelazione di rifiuti non pericolosi con rifiuti pericolosi. Adesso verrà dato il via alle procedure per un corretto smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi”, aggiunge il primo cittadino.
“La scorsa settimana, inoltre, la Polizia Municipale, su segnalazione di un residente, è risalita al responsabile di un notevole abbandono di rifiuti urbani ingombranti costituiti, tra gli altri, da 2 frigoriferi, 2 cucine forno, 2 televisori ed un divano.

Lo scarico abusivo era avvenuto in due giorni consecutivi in una traversa a fondo naturale di via della Bozza: grazie alla segnalazione di un cittadino che aveva notato un furgone chiuso dirigersi in tale zona e ne aveva segnalato il modello, sono state avviate le indagini per risalire alla targa dello stesso ed all'effettivo trasgressore.

Grazie anche alla visualizzazione dei filmati delle telecamere recentemente installate nell'area industriale di Migliarino, è stato possibile risalire alla proprietaria del furgone segnalato, residente nel comune di Pisa, ed al vero responsabile dell'abbandono dei rifiuti, il compagno della stessa che, non avendo potuto conferire tali rifiuti ingombranti presso l'oasi ecologica di Pisa, aveva ritenuto di poterli abbandonare in aperta campagna a Vecchiano.

Oltre ad una salata sanzione amministrativa, il responsabile dell'abbandono ha dovuto rimuovere e conferire correttamente i rifiuti in oggetto presso un centro autorizzato”, spiega l'Assessora all'Ambiente, Mina Canarini.

“Ringraziando i nostri agenti della Polizia Municipale per il lavoro svolto, ci preme ricordare che abbiamo attivato un gruppo di lavoro appositamente per contrastare l'abbandono indiscriminato di rifiuti”, aggiungono il Sindaco Angori e l'Assessora Canarini. “Questi ultimi sono due importanti risultati, segno di un impegno costante e attento, concreto e molto reale, che implicano un monitoraggio del territorio e il  rovistare tra i rifiuti, siano questi ingombranti o rifiuti normali ed il rintracciare, successivamente, i responsabili degli abbandoni. È un lavoro di cui solitamente emerge il risultato finale, ma a cui si arriva dopo una procedura complessa,  che si racconta troppo poco. In uno dei due casi, inoltre, la collaborazione di un cittadino ha contribuito molto, e non è la prima volta che ciò accade: questo è un dato importante, non valutato sempre adeguatamente a fronte delle telecamere che servono, ma da sole non bastano.

Perchè  se anche le telecamere possono essere “intelligenti”, non riusciranno mai a possedere quello che dovrebbe possedere una persona: senso civico e senso di appartenenza al territorio in cui vive, elementi che permettono di sviluppare atteggiamenti di cura che una telecamera non può avere.

Perciò continueremo ad affiancare il lavoro di controllo al lavoro di condivisione, di cura, e di corresponsabilità che dovrebbe esprimere una cittadinanza-attiva, ecco perchè, accanto ai controlli, è nostra intenzione continuare ad organizzare  attività di sensibilizzazione: perchè crediamo nelle persone e nella comunità”, concludono Angori e Canarini.
 

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22/6/2018 - 8:56

AUTORE:
Cittadino amministrato

Difficile che uno si faccia vedere nell'atto di cacare, di pisciare o di "discaricare" a cielo aperto e quindi anche di fotografarlo nel momento dell'atto vile che butta a caprioli nelle fosse o sui cigli il suo troiaio e resta difficile persino veder buttare una bottiglia vuota dal finestrino di un automobile, perchè il vigliacco guarderà sempre nello specchietto retrovisore e lo farà quando non vede nessuno a suo seguito.
Ora con i cellulari sempre in tasca sarebbe più facile immortalare questi pezzi di merda che rovinano il territorio.
Ma, un ma c'è sempre.
siccome il più delle volte non è gente che viene da Massa o da Grosseto, ma spesso son "brava gente" di paese e a me è successo far delle foto a questi "amici/amiche" ho si minacciato di consegnarle alla polizia municipale come potevo liberamente fare ma per ora non l'ho mai fatto.
A farti un amico ci vogliono anni, in quel caso a perderlo è un attimo e ti dirò di più (senza firmarmi naturalmente).
Nel mentre redarguivo una lei perchè lasciava il suo sacchettone di troiaio vicino alla campana del vetro; lui che era in automobile mi minacciò di tanti cazzotti nel muso se non mi fossi fatto i caxxi miei.

Le foto sui giornali di quei malfattori sono vietate per legge ed anche la rilevazione di eventuali indirizzi postali mescolati nei sacchi abbandonati, sono fatte da operatori GeoFor alla presenza della polizia municipale e solo in quel caso scatta la multa di euro 600.
Così è!
Ora si spera nell'aiuto di telecamere (anche mobili seminascoste) per il superamento di queste cattive abitudini.

21/6/2018 - 23:35

AUTORE:
Ser Lancillotto

Incontro a chi ancora non ha capito in che mondo vive ci devono andare i vigili. Una bella multa, una bella denuncia, nome è cognome sul giornale, e via andare. Violazione della privacy ? Pazienza,i reati ambientali hanno la stessa valenza di quelli verso la persona, perché sono verso la persona. Salute

21/6/2018 - 18:55

AUTORE:
Cittadino amministrato

...sia l'innamoramento dei propri carcerieri/torturatori.

Ergo: chi è preso in ostaggio da quei porci che buttano rifiuti lungo tutte le nostre vie e soprattutto i sottovia o cavalcavia terra di nessuno, ma è Italia anche li....e chi ne soffre di più vorrebbe mettere un cassone ad ogni discarica abusiva e...cosi finirebbe per "amare" proprio quei mascalzoni aiutandoli.
Se poi il termine non ti torna; trovamene uno migliore per quei torsoli che vanno incontro a chi sciupa il Nostro territorio.

Ripeto: i nostri comuni son ben organizzati ed il nostro obbiettivo è andare verso il Trentino non verso Roma o Scampia.

21/6/2018 - 15:28

AUTORE:
Ser Lancillotto

Siamo un piccolo comune, abbiamo la raccolta porta a porta che funziona, abbiamo una stazione ecologica aperta 6 gg. su 7, il sabato pure il pomeriggio. Possibile che qualcuno si lamenti ancora ? Si. Possibile che qualche citrullo butti i rifiuti dove capita ? Si. Siamo, o meglio alcuni sono, senza rimedio...
Ma in tutto questo " la sindrome di Stoccolma" che c'entra ?

20/6/2018 - 15:22

AUTORE:
Cittadino amministrato

La sindrome di Stoccolma pare che colpisca di più e meglio anche fra le classi agiate ed intellettuali.
Vengono richiesti dei cassoni da apporre a poche decine di metri dal centro raccolta comunale, li dove la " gente" decide di gettare i propri o di altri rifiuti indifferenziati cosi per estrema comodità di chi decide addirittura di demamdare ad un poveraccio con un " apino" di disfarsi comodamente anche di domenica alle nove dopocena o la mattina per la guazza quando giustamente la discarica comunale per inerti deve rispettare orari di ricevimento.
Invece li allo sciaverno e reso più facile....bermigesu che decadenza.

18/6/2018 - 19:30

AUTORE:
Lettore VdS

Come vediamo: c'è chi ringrazia e chi recrimina* troppo zelo da parte della Polizia Comunale e delle Amministrazioni Comunali che non vogliono una seconda terra dei fuochi gestita dalla mafia locale.
Una cosa è certa: chi ringrazia per l'opera congiunta e meritoria non farà certamente parte "dei loschi" altrimenti mister Jekyll & dottor While gli farebbe un baffo.
Chi invece recrimina troppo zelo...ci sta anche che sia un "pizziato" con 600 euri spiccioli di multa da pagare, oltre riportare in pristino stato un tratto del Nostro Territorio devastato.

*recriminare[re-cri-mi-nà-re] v.intr. (aus. avere; recrìmino ecc.) [sogg-v]
• Lamentarsi, rammaricarsi;

18/6/2018 - 19:02

AUTORE:
Massimo di Vecchiano

Ho lavorato una vita in fabbrica e nessuno mi ha mai ringraziato. Loro con solo sei ore di lavoro al giorno
retribuito e per i vecchianesi si. Un comunicato così nemmeno quando presero Reina.*
ndr; *Salvatore Riina.

18/6/2018 - 18:10

AUTORE:
Antonella

Cercate di trovare il furbetto che la sera accende il fuoco bruciando materiale puzzolente. il fumo arriva da dietro il curvone di Nodica nelle nostre case. Visto che siete bravi vediamo se facciamo smettere di appiccare il fuoco. c'è il divieto!!

17/6/2018 - 23:55

AUTORE:
Comunale

Servirebbe da parte della nostra polizia Municipale una maggiore flessibilita' su reati piu' lievi...in sitesi rispetto ad altri comuni limitrofi "hanno la penna rapida"

17/6/2018 - 11:19

AUTORE:
Arcobalò

Finalmente! grazie a tutto il personale impegnato e alle telecamere che dimostrano, se ce ne fosse ancora il dubbio, che sono un indispensabile mezzo di individuazione di loschi impostori nostrani!

16/6/2018 - 18:21

AUTORE:
Cittadina

Quando si leggono queste notizie non si può che ringraziare il corpo dei vigili vecchianesi e l'assessora per l'impegno che mettono in questo servizio nonostante la carenza di personale.
Sarebbe bello anche leggere su questo giornale il nome dei responsabili. Per i farabutti non ci dovrebbe essere privacy.