Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
San Rossore, Fratoni replica al sindaco Conti: "Sul funzionamento del parco poco e male informato"
FIRENZE –"E' il presidente del parco che nomina il direttore e non il consiglio direttivo.
Aggiungo che la partecipazione dei Comuni al governo del parco è garantita dalla Comunità del parco di cui peraltro, informo il sindaco, lui fa parte.
Basta leggersi le norme fondamentali che regolano la gestione dei parchi regionali prima di fare esternazioni".
L'assessore regionale Federica Fratoni replica così a Michele Conti che sulla stampa ha puntato il dito contro le procedure per individuare il nuovo direttore del parco San Rossore, Migliarino, Massaciuccoli.
"Faccio sempre presente al sindaco – prosegue Fratoni – che il direttore del parco ha un ruolo puramente tecnico che niente ha a che fare con la rappresentanza politica degli enti. Prima di prendere posizioni che additano una visione lobbistica della politica incline a lottizzazioni, suggerirei al primo cittadino di sgombrare la mente da ogni tipo di 'fumus' e chiarirsi sui compiti del direttore del parco".
Fratoni poi spiega che essendo ormai trascorsi più di due anni dalla prima selezione per il direttore, la decisione di ripubblicare un nuovo avviso permetterà di valutare ulteriori e più aggiornati curricula professionali e quindi ampliare la rosa dei soggetti permettendo una scelta ancor piu consapevole sotto il profilo tecnico e di eperienze maturate, quindi qualitativamente migliore.
"Risulta quindi incomprensibile – sottolinea l'assessore - la posizione del sindaco di Pisa che invita ad attingere dall'elenco dei nominativi a suo tempo individuati. E risulta altrettanto non condivisibile la sua posizione che propone di differire la nomina nei tempi: quali tempi? Ricordiamo che l'obiettivo è quello di superare una situazione transitoria con un direttore pro tempore.
Anche in questo caso ci sentiamo di sostenere in pieno la scelta del presidente del parco che è finalizzata a garatire al più presto la piena funzionalità tecnica dell'ente Parco, condizione necessaria oggi per poter attuare il piano di investimenti e valorizzazione delle strutture per troppo tempo rimasto in sospeso".
"Grazie al lavoro fatto in questi ultimi due anni – aggiunge l'assessore - il Parco ha superato la situazione di difficoltà finanziaria creata dalle precedenti gestioni ed oggi dispone di un bilancio perfettamente in regola che gli permetterà di effetuare gli investimenti necessari per valorizzare le strutture presenti all'interno e l'intero parco. Senza una struttura tecnico-amministrativa adeguata la funzionalità amministrativa del parco ne risulterà ridotta.
L'attendismo legato a logiche puramente politiche – conclude Fratoni - non ci sembra una posizione vincente".