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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
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Massimiliano Angori, Presidente
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Doppio evento a Vecchiano per l'80esimo anniversario della Liberazione d'Italia.
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•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Magnifico salvivico silenzio
È il primo maggio, uno slpendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
di Giacomo Martelli
Riunito l’esecutivo dell'Alleanza Toscana contro la povertà

19/10/2018 - 18:13

Alleanza Toscana contro le povertà, Martelli: “Sbagliato ripartire da zero col reddito di cittadinanza”


Riunito l’esecutivo dell'Alleanza Toscana contro la povertà

Il portavoce: “La crisi ha fatto aumentare i poveri. In Toscana, per battere la povertà serve più lavoro”
Firenze, 19 ottobre 2018 - “Ripartire ogni volta da zero è una fatica inutile e costosa soprattutto perché i costi economici, sociali e anche umani vengono di nuovo scaricati sui più deboli”. È con queste parole che Giacomo Martelli, portavoce del Tavolo regionale Toscano sintetizza le conclusioni a cui è giunto l’esecutivo del Tavolo Regionale della Alleanza contro la Povertà che raggruppa 35 associazioni tra realtà associative, istituzioni (Comuni e Regione), enti di rappresentanza del terzo settore e sindacati. 
“Quest'anno era finalmente attiva una misura universale di contrasto alla povertà, il Reddito di Inclusione – spiega Martelli -, per la Toscana significava poter dare un aiuto a circa 50 mila famiglie. Eppure si è deciso di accantonare il REI per varare una nuova misura, il Reddito di Cittadinanza, tutta da costruire. In questa maniera si perderà di nuovo tempo prezioso, speriamo non inutilmente. E’ incomprensibile il tentativo di distruggere un percorso durato oltre due anni, frutto di un lavoro che ha coinvolto tutta la società civile attraverso l’Alleanza contro la povertà per varare strumenti di cui ancora non si conoscono confini precisi e obiettivi chiari."
“Dare una mano a chi ha bisogno è indispensabile – spiega Martelli - ma l'obiettivo di fondo deve essere quello di aiutare le persone non solo a rialzarsi ma anche a costruirsi un futuro, ed è questa la novità importantissima del REI. La storia del nostro Paese è piena di interventi solo assistenzialistici, che hanno sempre fallito. Non vogliamo tornare a quella logica. È fondamentale un approccio multidimensionale al bisogno ridando dignità e accompagnando le persone non solo con il sussidio economico. Certo, un nodo da sciogliere è il lavoro. A causa della crisi economica, anche in Toscana, la povertà oggi non riguarda più solo una piccola parte della popolazione, ma, come ha certificato Irpet, è un problema più diffuso”.
Il portavoce ricorda che in Toscana abbiamo 53 mila famiglie e 120 mila individui da considerare poveri in senso assoluto, cioè 21 mila nuclei familiari e 54 mila individui in più rispetto agli anni prima della crisi del 2008. A queste persone si aggiungono quelle a rischio di povertà o esclusione sociale che erano il 15,2% nel 2008 e oggi sono salite al 16,9% pari a 615 mila persone cioè ben 44 mila in più rispetto al 2008.
“Ecco perché la prima e principale preoccupazione di chi ci governa deve essere creare occupazione. E per riuscirci servono ovviamente investimenti, ma anche strumenti di inclusione che aiutino le persone più svantaggiate a entrare e rimanere nel mondo del lavoro. Un compito questo che quotidianamente svolgono tanti soggetti del terzo settore. Su questi temi chiederemo subito un incontro ai rappresentanti politici eletti in Toscana, come occasione di confronto e di proposta”, conclude Martelli.

Fanno parte dell'Alleanza toscana contro la povertà:
AC TOSCANA, ACLI REGIONALI TOSCANE, ADA REGIONALE TOSCANA, ANCI TOSCANA, ARCI TOSCANA, ASS. NE BANCOALIMENTARE TOSCANA, ASS.NEVECCHIE E NUOVE POVERTA', AUSER TOSCANA, CARITAS TOSCANA, CAV TOSCANA, CGIL TOSCANA, CISL TOSCANA, CNCA, CONFCOOPERATIVE TOSCANA, FIO - PSD Onlus, FORUM TERZO SETTORE DELLA TOSCANA, LEGACOOP SOCIALI TOSCANA, LEGAUTONOMIE TOSCANA, PROFESSIONE IN FAMIGLIA, SAN VINCENZO DE PAOLI, UIL TOSCANA, UNITALSI TOSCANA















Fonte: Galli Torrini ufficio stampa
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