Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
ANCHE L’AMBIENTE ASPETTA IL NUOVO PD
Mai come in questo momento l’ambiente riguarda e drammaticamente presente e futuro del nostro paese
come dell’Europa e del mondo. E la politica e le istituzioni debbono e il più rapidamente possibile recuperare un ruolo che negli ultimi anni è andato via via sparendo e comunque perdendo incisività e chiarezza fino al punto di risultare marginale e spesso latitante anche in realtà dove specialmente la sinistra aveva forti e valide tradizioni ed esperienze.
Anche il Pd specialmente con il Referendum ha intorbidato le acque su Regioni, Province e non di meno sul ruolo dello Stato.
Il nuovo Pd deve voltare pagina alla svelta e non solo in Parlamento. Le batoste nazionali, regionali e locali non possiamo continuare a prenderle e incartarle come continuiamo a fare a Pisa come se niente fosse accaduto.
E anche qui come in Toscana l’ambiente deve finalmente rioccupare una scena che sembra non trovare di meglio che scalini, presepi, rastrelliere per bici mentre si torna a discutere persino di geotermia, uscite dal nostro parco da sindaci Pd. Ci penseranno i comitatini di Renzi che con il Pd non hanno nulla a che fare? Ora è vero che per i bischeri non c’è medicina ma farne punti di riferimento quasi fossero una ‘corrente’ è un po’ troppo anche per questo PD.
Figuriamoci per quello nuovo a cui dovremo pensare.