Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Tra i progetti inclusi nella delibera approvata dal Consiglio Comunale di San Giuliano Terme approvata lo scorso 14 dicembre ci sono tre importanti interventi in programma nelle frazioni di Pugnano e Arena Metato.
L'intervento a Pugnano riguarda un impianto di fitodepurazione (vale a dire la depurazione naturale delle acque reflue domestiche) con l’obiettivo primario di migliorare la qualità delle acque nel reticolo idrico minore della zona, costituito da svariati fossi che attualmente ricevono in diversi punti scarichi non correttamente trattati.
“L’intervento – commenta l’assessora all’ambiente, Daniela Vanni – ha una grande valenza sia dal punto di vista ambientale, sia in relazione alla pratica agricola in questa porzione di territorio, in quanto il reticolo minore confluisce più a valle in un canale del Consorzio di Bonifica, le cui acque vengono prelevate per l’irrigazione”.
Gli altri due progetti riguardano Arena Metato.
Il primo è il progetto di realizzazione di una vasca di laminazione a Metato, che nasce con l’obiettivo di mitigare il rischio idraulico nel bacino del Fosso Fiumaccio, sottobacino del Fiume Morto.
“La valenza dell’intervento – spiegano il sindaco Sergio Di Maio e l’assessora Daniela Vanni – è duplice: si consegue una riduzione del rischio idraulico nell’area, con vantaggi per l’ambiente rurale nel suo complesso (aree residenziali e comparto agricolo locale), ma si ottiene al tempo stesso un beneficio sotto il profilo della biodiversità e del benessere dei cittadini, poiché il progetto prevede la riqualificazione ambientale dell'area mediante la creazione di corridoi ambientali e la messa a dimora di specie arboree e arbustive.
Per il secondo, sempre per quanto riguarda la cura e la conservazione del territorio: sul Monte Pisano, il Comune di San Giuliano Terme interverrà con il rifacimento dei muretti a secco mediante un metodo di recupero sperimentale che mira a prevenire e contenere i danni provocati dagli ungulati.
L’intervento comprende inoltre il ripristino delle condizioni di percorribilità di alcuni tratti della sentieristica Ret del territorio comunale.