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È possibile dipingere il silenzio?Questa è la domanda che si poneva la nuova mostra di Gavia al Real Collegio di Lucca, cercando una risposta nelle immagini dipinte. 
E la mostra ha rappresentato quello che l'artista stessa ama, uno spazio di incontro e di condivisione di un senso comune all’interno di una situazione pittorica, materiale e artistica ma anche in particolare il luogo dove possa emergere una realtà di emozioni che attingano dentro ogni nostra sensibilità intima e “silenziosa”. 

. . . i bidoni maanche i bagni chimici li trovo sulla .....
Troppe chiacchere per i mi gusti. I bidoni ci sono .....
. . . al mondo intero; però faccio notare che i bidoncini .....
nelle mie lunghe camminate sulla spiaggia ho visto .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Emanuele Cerullo
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Quest'aria frescolina allieta,
desta
gìà da quando si traffica in cucina
con la moka, primiero pensiero
dopo la sveglia mattutina
Con queste .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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La povertà è intorno a noi. Possiamo essere "Fratelli tra fratelli"

4/1/2019 - 8:51

La povertà è intorno a noi. Possiamo essere "Fratelli tra fratelli

 

 In questi giorni un senzacasa di 50 anni è stato trovato morto a causa del freddo su una panchina di Roma. Al momento sono stati registrati ben 8000 mila senzacasa solo a Roma e nei centri di ospitalità notturna solo 1500 di questi 8000 riescono al momento a trovare un rifugio. A  volte si può vivere in paesi nei quali non sono evidenti i senzacasa,   ma magari sappiamo che esistono degli anziani soli, con una pensione da  fame, che vivono in condizioni precarie, senza riscaldamento nelle  proprie casette e costretti ad andare al mercato della frutta e delle  verdure raccattando quel che trovano in terra o tra gli scarti nei  cartoni o nell'immondizia. Possiamo provare, per un attimo, a non  "girarci dall'altra parte" dicendo: "Qualcuno ci penserà!" e prendere  coscienza di essere "fratelli tra fratelli".

Le conseguenze dello stato  di povertà è a livelli veramente drammatici ed ognuno di noi, per come  può e per come sa, può offrire un gesto di attenzione, di pietà, di  comprensione, di solidarietà, magari pensando per un solo attimo: “Se  ci fossi io in quel grave stato di difficoltà?...”. Un paio di guanti o  una sciarpa che non usiamo più o una bevanda calda ed un panino, per  persone che non hanno niente possono fare la differenza. E questi sono  solo alcuni dei gesti pratici in nostro potere.

Questa mia opera a  grafite intitolata “Il Sonno di Alfio, il senzacasa, sulla panchina del  Parco” ci può ricordare che specialmente in questo periodo di freddo,  per alcuni senzacasa è possibile passare con facilità dal sonno alla  morte, su una panchina.
Bruno Pollacci







Fonte: Bruno Pollacci
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Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
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Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

5/1/2019 - 9:05

AUTORE:
Extra super iper...glicemia colesterolo...

Se penso a quanto spreco di cibo e indumenti che ci siamo abituati a permetterci mi viene prima da piangere e poi da imprecare...e per constatare il livello di esosità che abbiamo raggiunto mi basta dare un'occhiata a tante persone che si trascinano dietro ai carrelli traboccanti di cibarie e al grado di inciviltà con cui si comportano all'interno dei market soprattutto davanti ai banchi del reparto frutta e verdura!
Comunque tutto è dovuto, ed è caccia spietata alle super offerte dei prodotti che riempiranno all'inverosimile i loro frigoriferi e di cui, più spesso di quanto non si pensi, ne verrà gettata una buona porzione perché lasciati scadere per eccesso...l'importante è averli acquistati con lo sconto!!
sappiate comunque carissimi anziani che vi beate per gli agi quotidiani e che inveite contro tutto e contro tutti e che vivete quasi esclusivamente di pensione...che se all'improvviso dovesse avvenire il tracollo perché chi vi ha lusingato ve la dovesse ridurre o togliere...sareste dei poveracci o degli "accattoni" , sì proprio come quelli che tanto disprezzate!