Nei suoi numerosi articoli sulla storia del territorio, Franco Gabbani ha finora preso come riferimento, personaggi o avvenimenti storici, inquadrandoli nella cornice degli usi e delle norme dell'epoca.
Questa volta prende spunto da situazioni e argomenti curiosi, spigolature come le chiama.
Al di là dei fatti precisi, quello che colpisce particolarmente, è il linguaggio usato nei documenti, non solo formale e involuto, come da sempre ci ha abituato la burocrazia, ma spesso anche di difficile comprensione, esplicitando l'evoluzione continua della lingua e dei termini.
Venezuela, l'esercito blocca l'ingresso degli aiuti umanitari
Il parlamento venezuelano, controllato dall'opposizione, aveva approvato la strategia per l'ingresso nel Paese degli aiuti umanitari offerti dai governi stranieri Tweet Venezuela, Maduro: no a elezioni presidenziali anticipate Venezuela, Mattarella: "Non ci può essere incertezza". Salvini: non stiamo facendo bella figura Venezuela, Guaidò all'Italia: il vostro appoggio per noi è importante 06 febbraio 2019 L'Assemblea nazionale (Parlamento) venezuelana, controllata dall'opposizione, ha approvato la strategia per l'ingresso nel Paese degli aiuti umanitari offerti dai governi stranieri, ma i militari hanno bloccato il ponte al confine con la Colombia per il passaggio di alimenti e medicinali, secondo quanto denunciato da un deputato oppositore.
L'operazione logistica prevede, come "prime azioni", l'ingresso di due convogli di camion, uno dalla città di Cu'cuta in Colombia e l'altro da Paracaima, in Brasile.
Il presidente venezuelano, Nicolas Maduro, nega l'ingresso degli aiuti, temendo l'inizio di un intervento militare americano nel Paese e il fatto che i militari abbiano bloccato i convogli sono un segnale che l'esercito è ancora dalla sua parte.
Quella degli aiuti umanitari è la nuova sfida dell'autoproclamato presidente ad interim, Juan Guaido', riconosciuto da una quarantina di Paesi, tra cui 21 dell'Ue, ma non dall'Italia.