In questo nuovo articolo di Franco Gabbani le vicende storiche, incentrate tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, travalicano i confini della Valdiserchio, come già accaduto in diverse occasioni, e d'Italia, espandendosi in Europa.E' la storia di un giovane costretto a seguire la carriera militare per problemi e ripicche amorose, con l'inevitabile nefasta conclusione, raccontata utilizzando le stesse parole dell'ussero, che ci danno uno spaccato di un'esistenza iniziata negli agi della famiglia gentilizia e terminata sui campi di battaglia
Fior di maestà:
“oh che bocca grande che hai Serchio mio”
“è per far con il mare parità
e per far veder quanto grande sono anch’io”.
Fior di una sporta.
A me se se vanno gli uccelloni
né poco né assai non me ne importa,
il bello è: dove si metton gli ombrelloni?
Fior di beltà,
non è sulla rena dove oggi posa l’accento,
ma una grande nella Voce novità:
Buzzetto/Pancino è arrivato ai due-cento!
Fior di libertà,
non è degli stornelli la loro qualità,
che si sa che sono in quantità,
ma dei nuovi arrivi che mai han scritto qua!