Nel cervello di ognuno di noi si trovano alcune decine di miliardi di neuroni, piccole cellule nervose che ci permettono di ragionare, ricordare, piangere, ridere e amare; microscopici elementi responsabili dei nostri ricordi, dei nostri ragionamenti e delle nostre emozioni.Nei neonati e nei bambini il cervello è un organo straordinario in perenne attività con nuovi neuroni che continuano a formarsi con grande intensità e a formare fra di loro reti di interscambio di informazioni.
Campagna per la consegna della mascherine fornite dalla Regione Toscana per tutti i cittadini di Migliarino.
Il circolo ARCI aderisce alla iniziativa. Di seguito gli esercizi che hanno aderito dove si possono ritirare e gli orari addetti.
CONSEGNA MASCHERINE PROROGATA FINO A LUNEDI 23 NOVEMBRE (SABATO E DOMENICA COMPRESI)
Cari fratelli e sorelle, adesso più di prima siamo chiamati tutti ad un impegno e ad uno sforzo ulteriore per sostenere le nostre comunità, le persone fragili, i nostri anziani, le persone sole e chi viene purtropp colpito da covid-19...
Non solo regionalismo
Dopo il fiasco del Referendum e la ripresa più sfrenata e arrogante del centralismo è ripreso tra polemiche roventi il dibattito sul regionalismo differenziato. Dopo il Titolo V, il fallimento delle competenze concorrenti, e l’idea rivelatasi subito rovinosa che gli assetti istituzionali; area vasta e non più province, accorpamenti intercomunali imposti dovevano servire a spendere meno e non a governare meglio, ci ritroviamo con scuole, infrastrutture e tanto altro in piena crisi con l’ambiente mai tanto a rischio come oggi.
Come ha detto Mattarella questa crisi del governo del territorio ci espone maggiormente ai disastri ambientali.
Se è legittimo perciò il timore che da questo regionalismo possano risultare avvantaggiate alcune regioni del nord e penalizzate quelle del sud, questa volta deve essere chiaro che l’equilibrio deve riguardare il ruolo dello stato nel suo rapporto con regioni ed enti locali.
Questo rapporto non può e non deve essere punitivo nei confronti di nessuno e non come Renzi e La Boschi con il referendum volevano ‘punire’ le regioni per ridurle ad enti sempre meno legislativi e sempre più amministrativo-burocratici.
Ecco perché serve un tavolo dove stato, regioni ed enti locali possano questa volta finalmente discutere unitariamente e non fregarsi l’un con l’altro.
Bisogna insomma evitare di ripetere quanto avvenne con il Titolo V da cui non ha tratto vantaggio nessuno ma solo danni il paese.
Una volta tanto la lezione servirà?
Sarebbe bene partire da ogni regione con questo intento.
Renzo Moschini