L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Assegnazioni posti barca aree private Bocca di Serchio. Questa è trasparenza.
Fabio Ceccherini
A:lavocedelserchio@yahoo.it
E’ necessaria una premessa in ossequio a quanto sempre espresso dall’Amministrazione Comunale di Vecchiano e dai Partiti che lo sostengono. Tutta l’area privata e pubblica interessata all’assegnazione posti barca a Bocca di Serchio, deve rispondere senza incertezze ad uso sociale, il cui significato non deve avere più interpretazioni.
Detto questo ecco cosa comporta l’assenza di un bando e criteri di partecipazione dove, tra l’altro, una verifica dell’Amministrazione Comunale sarebbe esclusa.
1 – Le proprietà possono assegnare ad un nucleo familiare più posti barca.
2 – Il natante autorizzato può essere utilizzato da qualsiasi persona di qualsiasi Comune rendendo impossibile una verifica di noleggio non autorizzato
3 – Le proprietà possono gestire, a loro insindacabile scelta, le eventuali disponibilità di posti che si rendessero liberi
4 – L’uso di barche a remi o con motore elettrico non hanno alcuna forma di preferenza rispetto a barche munite di motore.
Questi alcuni aspetti che di sociale e tutela ambientale hanno ben poco.
Credo che per rispondere meglio ad una esigenza di trasparenza si dovrebbe modificare quanto regolamentato per le assegnazioni posti barca di proprietà privata.
Che si applichi lo stesso criterio del bando parte pubblica votata unanimemente dal Consiglio Comunale. Mantenere alla proprietà il criterio di preferenzialità per “ …coloro che erano titolari di qualsiasi rapporto di affitto o permesso con le proprietà nella zona Stazione Marittima Case di Marina dal 31/12/2015.
La possibilità di assegnare il 35% dei posti a qualsiasi persona “…nel rispetto assoluto di quanto espresso nel Regolamento del Parco e specificatamente per quanto definito per la autorizzazione per la navigabilità del fiume Serchio “.
Questo risponderebbe meglio ad una seppur parziale omogeneità di criteri dell’intera zona e non andrebbe a ledere i legittimi interessi delle proprietà.
Se quanto scritto sollecitasse un confronto sereno da parte di tutti ne guadagnerebbero non solo gli utenti ma l’intera comunità.
Fabio