Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
SAN GIULIANO TERME, UNA COMUNITÀ CHE CAMMINA INSIEME
Il Partito Democratico lancia l’inizio della campagna elettorale dopo la presentazione della coalizione e della candidatura a sindaco di Sergio Di Maio.
Sabato mattina presso il circolo Arci di Pappiana è stata presentata la candidatura a sindaco di Sergio Di Maio accompagnato dalle forze politiche e liste civiche che compongono il panorama a sostegno della sua candidatura.
Forze appartenenti al mondo della sinistra, centrosinistra, del civismo e associazionismo. “È stata una bella giornata, tante persone, entusiasmo e tanta voglia di lavorare e fare bene per il nostro territorio” interviene il segretario del Partito Democratico sangiulianese Matteo Cecchelli
“Ho sempre contestato le divisioni a sinistra, le divisioni sono sempre una sconfitta. Da quando sono segretario comunale ho sempre detto parliamo dei problemi e delle proposte, concentriamoci su quello che vogliamo per i nostri cittadini, sta qui la forza della proposta politica. Su questi temi, sui valori della sinistra e sulle cose da fare ci siamo uniti, questa è la forza di chi ambisce a governare un territorio come quello di San Giuliano Terme.
Il nostro è un territorio particolare, grande, fatto di monti, di pianura che arriva fino al mare all’interno del Parco di San Rossore Massaciuccoli, è fatto di 20 frazioni sparse in 92 km quadrati di territorio, ognuna ha le sue peculiarità ed i suoi problemi. Ho sempre creduto che questa fosse la forza di San Giuliano Terme, è rimasta a misura d’uomo, si parla di paesi e non di città benchè abbia 31.000 abitanti.
Molti cittadini pisani sono venuti ad abitare nel nostro territorio perchè qui ci si sta bene, questo non vuol dire che non c’è da fare nulla, anzi, c’è da fare di più, dobbiamo lavorare tutti insieme affinchè sia sempre più bello, affinchè ci si stia bene e nessuno rimanga indietro, affinchè tutti insieme riusciamo ad essere una comunità che cammina insieme.”