Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
(ieri)
Fior di pansé,
le gemme del Sole nascente
fanno all’Aurora decolté,
gioielli che non costan niente!
(giorni fa)
Fior di pungia,
con Fester che lodava il lucertolone
abbiam spezzato delle stranezze la trilogia
e arrivati a trecento, un numerone!
Fior di gremigna,
abbiam già detto che era un tunicato,
quella specie di bianca pigna
detta ascidia dal corpo gelatato.
Fiori di stringhe,
sono arrivati poi bianchi ricci ovopelosi,
scambiati per ovetti di meringhe
diversi da quelli neri e pungigliosi.
Fiori di violacciocca,
ricordate perché “traversi o irregolari” han nome?
Perché hanno il culo dietro la bocca
mentre i “normali” mangian di sotto e si cacano sul groppone!
Fior di fresia,
il terzo una oloturia, cantata da Salgari
col nome esotico di ”trepang” in Malesia,
detto cetriolo o cazzo nei nostri mari.