La spesa il Primo Maggio? Ma anche NO! La nostra solidarietà a chi é costretto a lavorare. Ore 9.30 volantinaggio ai supermercati

La spesa il Primo Maggio? Ma anche NO!
  La nostra solidarietà a chi é costretto a lavorare   

“SINISTRA UNITA per un’Altra San giuliano” esprime la propria solidarietà ai lavoratori della grande distribuzione che saranno costretti a lavorare oggi, PRIMO
MAGGIO giornata internazionale dei diritti e del lavoro contro lo sfruttamento e la precarietà.Così come avviene per negli altri festivi, anche per la festa del PRIMO MAGGIO saranno aperti molti centri commerciali: per noi si tratta di un ingiustificato sfruttamento dei lavoratori permesso da una politica troppo vicina ai padroni delle grandi catene di supermercati e che si è completamente dimenticata di pensare ai diritti e al benessere dei lavoratori. Le aperture dei centri commerciali durante le domeniche e le festività sono state rese possibili sin dal 2011 quando fu fatto un vero e proprio regalo alla grande distribuzione organizzata, sulla pelle dei lavoratori e delle lavoratrici, costretti a lavorare anche nei giorni che avrebbero potuto dedicare al loro tempo per lo svago, al loro nucleo familiare, al proprio accrescimento culturale. A distanza di quasi 10 anni i risultati di quella scelta sono sotto gli occhi di tutti: com’era prevedibile la liberalizzazione degli orari non ha minimamente rilanciato i consumi, che non decollano perché il potere d’acquisto delle persone è fermo se non peggiorato. Ha invece ottenuto un risultato peggiore: ha messo in ginocchio la piccola distribuzione e i negozi di vicinato che non possono reggere gli stessi ritmi.Noi auspichiamo che la politica intervenga per porre fine a questa situazione iniqua.
Nel frattempo, se avremo consenso elettorale alle prossime elezioni amministrative ed europee, ci impegniamo perchè tutto ciò sia riportato alle norme di tutela.
Sia per i lavoratori che per i negozi di vicinato, tutelati in maniera maggiore persino in paesi d’Europa e del mondo votati ben piú di noi alla frenesia del consumismo senza fini.
Facciamo appello anche ai cittadini ed alle cittadine che possono fare molto evitando di andare nei centri commerciali durante i giorni festivi e in particolare in questa giornata.