Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava.
Gentilissimi, vi allego, con preghiera di pubblicazione, una sintesi sul primo Trimestre del 2019 di poste italiane, con dati economici estremamente positivi
POSTE ITALIANE: SINTESI DEI RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2019
“I risultati del primo trimestre evidenziano i progressi realizzati con il piano Deliver 2022, caratterizzati dalla crescita dei ricavi ricorrenti sostenibili, da un’attenta disciplina sul versante dei costi, e da una costante riduzione della dipendenza di Poste Italiane da partite non ricorrenti quali le plusvalenze”. ·
PERFORMANCE DI GRUPPO
Il Gruppo Poste Italiane ha chiuso il primo trimestre con un calo dell’utile netto del 9,5%, da 485 a 439 milioni di euro, e una riduzione del risultato operativo (EBIT) del 12,2%, da 703 a 617 milioni di euro.Al netto però delle partite straordinarie – le plusvalenze, l’impatto dell’IFRS 9 su Visa e i costi di prepensionamento – nello stesso periodo il risultato netto normalizzato sale del 5% a 231 milioni di euro; il risultato operativo rettificato registra un aumento del 6% a 351 milioni di euro, evidenziando un consistente progresso verso il raggiungimento degli obiettivi per il 2019.Allo stesso modo, i ricavi di Gruppo si sono ridotti dell’1,5% a 2.842 milioni euro, ma la loro consistenza su base rettificata, pari a 2.569 milioni di euro, registra un progresso del 3,5% sempre nel confronto con il primo trimestre dell’anno scorso.Il totale dei costi operativi nel primo trimestre 2019 sale del 2% a 2.225 milioni di euro, riflettendo un aumento del costo del lavoro attenuato da un calo dei dipendenti e da un aumento dei costi variabili determinato dalla crescita dei ricavi. Le Attività Finanziarie Totali (TFA) ammontano a 525 miliardi di euro (+ € 11 miliardi rispetto a dicembre 2018) grazie ad un incremento della raccolta netta su tutti i prodotti.
· PERFORMANCE DEI SETTORI OPERATIVI
Corrispondenza, pacchi e distribuzione: i ricavi sono stati pari a 880 milioni di euro (-2,1% rispetto al primo trimestre del 2018); ricavi da attività di recapito pacchi in aumento del 15%, con le attività B2C in rialzo del 35%, a 86 milioni di euro, rispetto al primo trimestre del 2018.Pagamenti, Mobile e Digitale: i ricavi sono stati ricavi pari a 140 milioni di euro (+7,3% rispetto al primo trimestre del 2018), grazie ai pagamenti con carte e al forte aumento del numero di operazioni.
Servizi finanziari: i ricavi sono stati pari a 1.485 milioni di euro (-1,5% rispetto al primo trimestre del 2018); il risultato riflette incrementi di ricavi e profittabilità sostenibili con una più ridotta dipendenza dalle plusvalenze. Servizi assicurativi: i ricavi pari a 337 milioni di euro (+4,3% rispetto al primo trimestre del 2018) sostenuti dai prodotti del ramo Vita e del ramo Danni; ricavi da prodotti del ramo Vita sono in aumento del 2%, i ricavi da prodotti del ramo Danni sono in rialzo del 28%.