23 maggio 2019 Giornata della Legalità: la scuola media di Vecchiano ha celebrato l'appuntamento con un bellissimo corteo e ha ricordato la strage di Capaci nel Teatro Olimpia ed in piazza Pasolini. Celebrazioni in contemporanea anche nelle altre scuole del territorio 
 
Vecchiano – Una Giornata all'insegna della Legalità quella che ha visto la scuola media del Comune di Vecchiano impegnata nella giornata di giovedì 23 maggio 2019, ovvero la data in cui si commemora la strage di Capaci avvenuta nel 1992, con una serie di eventi nell'evento, tutti incentrati sulla lotta alla mafia. La giornata è stata celebrata in contemporanea anche da tutte le altre scuole del Comune, che hanno commemorato la strage alla stessa ora e con lo stesso format.

“La cerimonia è iniziata nel giardino della scuola media presso il monumento intitolato a Giuseppe Letizia, giovanissima vittima di mafia barbaramente ucciso nel 1948 a Corleone, con la deposizione di una corona di alloro da parte della nostra Amministrazione Comunale proprio presso la piccola stele in ricordo del bambino, la cui tragica storia semisconosciuta aveva appassionato i nostri studenti della scuola media durante il laboratorio dello scorso anno scolastico”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori.

A seguire, 300 studenti della scuola Media di Vecchiano hanno sfilato in corteo per dire “no alla mafia”: i ragazzi e le ragazze dalla scuola media sono giunti fino al Teatro Olimpia di Vecchiano per manifestare la loro sensibilità nei confronti della legalità democratica. Qui è stato proiettato il video “Pisa-Palermo A/R – Diario di un viaggio con Addio Pizzo”, realizzato dagli studenti e frutto del laboratorio scolastico sulla legalità dal titolo #MaiArrendersi che si è concluso con la visita di istruzione degli studenti a Palermo e Corleone dello scorso aprile, accompagnati proprio dalle Associazioni Libera e Addio Pizzo. Dopo la proiezione del video, gli studenti, in un'affollata Piazza Pier Paolo Pasolini, hanno letto frasi e pensieri sui temi della legalità.

“E' stata una bellissima mattinata, fortemente partecipata sia in Teatro che nella Piazza Pasolini anche da cittadini comuni che hanno potuto celebrare con noi questa ricorrenza così speciale e densa di significati, in cui i valori della democrazia e della legalità prevalgono sulla cultura mafiosa”, aggiunge il primo cittadino. “Nella giornata della legalità abbiamo ricordato Giovanni Falcone, la moglie e la scorta barbaramente uccisi nel 1992; lo abbiamo ricordato con un'iniziativa che da anni coinvolge tutte le scuole di Vecchiano con progetti e laboratori. In particolare, la scuola quest'anno si è superata per la bellezza dell'iniziativa organizzata con l'Amministrazione Comunale”, ha affermato l'Assessore alle Politiche Scolastiche, Lorenzo Del Zoppo.

“La scuola è il luogo, infatti, dove per la prima volta ci si confronta con gli altri, dove bisogna rispettare le prime regole e in cui si opera per la costruzione di una personalità consapevole dei diritti e dei doveri, disponibile e e collaborativa verso il bene comune, capace di accogliere la ricchezza che la diversità offre”, afferma l'Assessora alla Legalità, Mina Canarini. “Per questo riteniamo fondamentale mantenere questi percorsi di collaborazione con le istituzioni scolastiche, andando possibilmente anche ad incrementarli sempre più, con l'auspicio di fornire un arricchimento culturale e civico ai cittadini adulti del nostro futuro”, conclude l'Assessora Canarini.
“Un doveroso ringraziamento dunque a tutto l'Istituto Scolastico Comprensivo Daniela Settesoldi di Vecchiano, al Dirigente professor Salvatore Caruso, al corpo docente e al Consiglio di Istituto, che hanno collaborato assiduamente con gli uffici comunali, a cui vanno i ringraziamenti, per la riuscita di questa splendida giornata. Un grazie sentito anche alla Misericordia di Vecchiano per il supporto all'organizzazione dell'evento, alle associazioni Libera e AddioPizzo, e a tutte le ragazze e i ragazzi che hanno vissuto e organizzato con passione questo evento.

Siamo sicuri che rimarrà per loro un ricordo indelebile di questa esperienza che li renderà cittadini consapevoli”, concludono il Sindaco Angori e gli Assessori Del Zoppo e Canarini.