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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

AlterEgo Fiere
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Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
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Massimiliano Angori, Presidente
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Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Non avrei mai voluto vederti così
Ma è inevitabile
Chiudo gli occhi per non guardare
Ma quella livida rigidità
appare scompare riappare
Io ti .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Migliarino
In preparazione la Festa per i 40 anni del Parco a Migliarino

2/7/2019 - 19:04

Era in discussione da diverso tempo, ma ora la celebrazione del 40° compleanno del Parco di San Rossore e Migliarino entra nella fase viva.

Ieri sera, infatti, il Sindaco di Vecchiano Angori e l'Assessora Canarini, con la rappresentante del Parco Graziella Palla, hanno convocato le tante associazioni che hanno a cuore il futuro di questa splendida parte del territorio del Comune di Vecchiano per decidere insieme in quale modo festeggiare una ricorrenza così speciale.

Erano presenti l'associazione ed il giornale  La Voce del Serchio, i Fruitori di Bocca di Serchio, WWF, Attiesse, Teatri della Resistenza, Coop, i circoli Arci e Acli e associazioni di Torre del Lago. Altri non hanno potuto partecipare per ora.

Mina Canarini ha specificato che deve essere una festa del territorio e dei suoi abitanti, a qualunque titolo fruiscano di una bellezza ineguagliabile.

Cuore della manifestazione saranno Viale dei Pini e i Magazzini dei cereali, da poco risistemati.

La data fissata è per una tre giorni dal 27 al 29 settembre.

Il programma è in via di definizione, ma tre saranno i capisaldi distribuiti nei vari giorni:

- una tavola rotonda che vuol trattare temi tecnici e politici per il futuro del Parco, accompagnata dai filmati di Tofanelli e da una mostra fotografica,

- la Festa del Volontariato, spostata dalla data consueta, con giochi e laboratori per i più piccoli

- Puliamo il Mondo in edizione speciale

A fianco, una serie di iniziative di cui si sta discutendo.

Ci sono varie proposte per una camminata dopo aver attraversato il Serchio fino al Fortino Vecchio, una biciclettata, una dimostrazione di tiro del giacchio, una gara di pesca con squadre di adulti e bambini, attività culturali...
E, per finire, serate con musica e street food di qualità.

Tutto ancora da stabilire e incorniciare nel programma in preparazione, ma che si vuole proceda con grande rapidità, per arrivare alla stesura definitiva entro fine luglio.

I lavori proseguiranno nei prossimi giorni


 

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3/7/2019 - 13:16

AUTORE:
Cittadino del Parco

...ci siamo: eccome se ci siamo!
Prima; dovevamo fare il permesso per traversare il cancellino che dava accesso a BdS dal duca Salviati, era gratis ma era a tempo e per simpatia.
Ora la Via Del Mare è comunale per 99 anni, quindi...
Dovevamo fare baracche di fortuna con le cannelle perchè ancora i gazebi e neppure gli ombrelloni erano commercializzati ed infatti i primi ombrelloni sulle nostre spiagge libere avevano tutte la tenda intorno per simulare la "praivasi" della baracca con spogliatoio.
Ora volendo abbiamo 200 gazebi e 500 ombrelloni li a disposizione con prenotazioni annue o giornaliere, caffè, acqua fresca, granite e dolcetti dalle sette la mattina a mezzanotte e cosa ci manca? un lucano? basta chiedere e trovi disponibile anche quello.
...dice: ma si spende! si ma le nozze con i fichi secchi non furono replicate a lungo.

Il giorno 15 Agosto /75 due famiglie composte da marito-moglie e figliola si ritrovarono da sole (e non pioveva) sulla cosiddetta Penisola del gabbiani.
Il lerciume galleggiante nel nostro Serchio prodotto dalle cartiere lucchesi era orripilante.
Pesci mori, arselle nisba e...moccoli inediti perchè quelli vecchi erano esauriti da tempo.
Il dott. Bartalini si raccomandava di non fare il bagno in mare e neppure toccare in ogni modo quella sabbia malefica piena di fungo per la nostra pelle ed infatti alcuni bagnanti si trasformavano in ciocche di pioppini putridi; quindi niente elioterapia.

Dopo lunghe lotte contro i dissennati "costruttori di carta da culo con cartapaglia" riuscimmo pian piano ad avere i depuratori a monte del Serchio e poi come Comitato Parco a sventare la più grande speculazione edile mai intentata in Italia con il "famoso" Porto Cristina.
Porto Cristina Onassis, non Cristina Ciadelli o Coli.

Con quella operazione convinsero anche due Assessori di Centro-Sinistra, con il dire che gli sceicchi avrebbero fatto tutti ricchi i vecchi contadini della bandita Salviati in guardiani delle loro grosse barche e per il "popolo autoctono" era già pronto un tugurio di tre/quattrocento metri di spiaggia di libero accesso senza chiedere il permesso al duca Salviati.

Ora son ritornati i pesci ed alle volte in grande abbondanza (almeno per sentito dire) di orate, ragni, muggini ed arselle.

Libera spiaggia e spiaggia in gestione gestione e grandi spazi disponibili (fuor che nei festivi), ma finchè non è reso obbligatorio andar li dove tutti gradiscono andare, la goduria è garantita da tre bagni in concessione e quattro ristori a MdV dando lavoro stagionale a 98 unità lavorative compreso l'indotto ed il consumo di prodotti a kl 0.

Ampia libertà di scelta negli otto kl di spiagge libere e nei 320 metri di spiaggia attrezzata dalle tre Oasi.

Poi, poi se le "invenzioni" sono a beneficio delle famiglie che ora hanno 100 (cento) possibilità di godimento in più del loro territorio del secolo scorso e reso sempre più pulito di anno in anno e...ne sono testimone oculare.
Nessuno lascia più i sacchetti di immondizia sulla loro/nostra rena e sempre più si è diffusa "la moda" di fumare meno e non spegnere le cicce sulla rena di tutti.
Buona estate.

3/7/2019 - 12:08

AUTORE:
Franco

Fatevi capire ora i fruitori i Bocca i Serchio
Sono inventati una cosa molto importante per il con e di vecchiano?
Mamma mia