Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
NUOVI ASSETTI ISTITUZIONALI; ANCHE I PARCHI SOTTO TIRO
Alla vigilia di una discussione sul regionalismo differenziato mentre si registrano già strane proposte come quella di passare allo stato il Parco regionale di Montemarcello Magra su richiesta di Legambiente ma anche di 5.Stelle
che sembra abbia già interessato il Parlamento, Federparchi è impegnata in questi giorni a rilanciare un Festival dei vini
con un ruolo speciale dei parchi; lo trovo sconcertante.
Abbiamo parchi senza presidente, senza piano, senza direttore, senza una politica nazionale e spesso neppure regionale e i parchi brindano e si sfidano su chi ha il vino più buono frizzante!
Eppure l’esperienza qualcosa dovrebbe averci insegnato. La legge Delrio sulle province ha avuto effetti negativi anche sui parchi e non solo regionali. Cito la Toscana perchè la conosco meglio, ma mi sono occupato molti anni dell’Unione delle Province e ho presente anche il panorama nazionale e ricordo pure le nostre proposte di contrasto. Ma soprattutto ricordo l’impegno di Federparchi a cui come Gruppo di San Rossore abbiamo dedicato recentemente un dovuto e meritato ricordo al Presidente Bino Li Calsi, in un libro della nostra collana.
Ma province a parte, non possiamo dimenticare il titolo V e il Referendum -per fortuna bocciato- che sul ruolo dello stato mette sempre un carico e su quello delle autonomie non più del 2 di briscola. Vedremo le proposte sul regionalismo differenziato ma guai a non tenere bene aperti gli occhi e non distrarsi
Cade opportuna in questo caso una coincidenza; la nostra Collana editoriale sui parchi sta lavorando ad un nuovo libro dedicato al rilancio dei parchi ridotti ormai sempre più a fantasmi. E la nostra riflessione critica e autocritica riporta in primo piano il ruolo delle istituzioni dalla stato alle regioni agli enti locali. Perché oggi le politiche ambientali o entrano in partita anche negli altri campi o non avranno futuro.
Insomma non basta un brindisi.
Renzo Moschini