Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi. Il ricercare informazioni e documenti ha richiesto un grandissimo impegno per Franco, ricompensato dall'interesse dimostrato dai lettori, decisamente significativo.
Botta e risposta social Taverna-Boschi: «Vai a fare la saldatrice». «Io sono avvocato, e lei?»
Tutto parte da un tweet della deputata pd che invitava il governo a concentrarsi sul lavoro e non sul reddito di cittadinanza. Poi la replica e la contro-replica
Botta e risposta polemico. E poi ancora una replica. Teatro dello scontro tra la deputata Pd Maria Elena Boschi e la vicepresidente del Senato Paola Taverna è Twitter. La parlamentare pentastellata replica a un tweet scritto dall’ex ministra per le Riforme qualche giorno fa: «L’ad di Fincantieri dice che mancano 6mila ragazzi per fare lavori manuali, come il saldatore. E lui è pronto ad assumerli. Forse il Governo dovrebbe concentrarsi su questo anziché sul reddito di cittadinanza. I ragazzi hanno diritto a trovare un lavoro, non a ricevere un sussidio», scriveva Boschi.
Nelle ultime ore la risposta, secca di Taverna: «Il sistema del Reddito è già partito. Adesso ci stiamo occupando del taglio di 345 Parlamentari. Le consiglio di inviare il cv come saldatrice. Oppure c’è il #Rdc con cui le proponiamo dei lavori, se rifiuta due volte la mandiamo nella sua Bolzano. Ci pensi!».
E poi, a stretto giro di posta la controreplica di Boschi: «Io faccio l’avvocato. Ma non troverei nulla di male a fare il saldatore. Nella prossima legislatura credo di avere i voti per restare in Parlamento. In caso contrario farò la professione per cui ho studiato. Lei non so. Magari mandi il curriculum a suo cugino, quello dei vaccini»