In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario.
Sfatiamo la favola metropolitana che Pd e Forza Italia siano incompatibili.
Negli ultimi 10 anni ( dal governo Monti in poi) sono stati piu' gli anni di intesa che quelli di scontro. La rottura e' stata la scelta di Berlusconi di seguire D'Alema e l'estrema sinistra sul No nel referendum del 2016.
La fine del patto del Nazareno e' stata la "comune catastrofe" ( Gramsci) per Pd e FI. Insieme avevano oltre il 60% dei voti nel 2014. E l'Italia era in ripresa e faceva le riforme.
Oggi Pd e Forza Italia sono al 28 % scarso. E l'Italia e' in declino e in stagnazione. Entrambi i partiti proclamano oggi la stessa linea velleitaria e farlocca: il bipolarismo destra/ sinistra. Inesistente. La destra civile non esiste piu'. Rischia di sciogliersi nella Lega populista ed estremista. La sinistra e' ridotta a percentuali impossibili per un'alternativa, se non insieme ai 5 Stelle: un suicidio e un governo non auspicabile per l'Italia. Servirebbe uno scatto nei due partiti e leadership coraggiose che tentino la mossa del cavallo: un'offerta politica nuova, liberale ed europea che sorprenda i populisti e crei un polo competitivo con Lega e 5 Stelle. Che attiri voti da entrambi: il contrario di destra/sinistra.
Pd e FI potrebbero avere in comune il piu' importante dei valori politici per l'Italia di oggi: la crescita contro la decrescita e il ritorno alle riforme.
Molto piu' di quanto hanno in comune con Lega ( FI ) e 5s ( Pd). Il vero problema e' che entrambi, Pd e FI, hanno leadership stagnanti, fossilizzate nel passato e prive di coraggio. Prigioniere dei pasdaran di vecchie ideologie.