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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

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AlterEgo Fiere
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Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
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•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Non avrei mai voluto vederti così
Ma è inevitabile
Chiudo gli occhi per non guardare
Ma quella livida rigidità
appare scompare riappare
Io ti .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Marina di Vecchiano
Spiagge ed altre spiagge

17/8/2019 - 13:49

La foto n° 1 non la troviamo a Marina di Vecchiano, ma l'avviso è stato recepito non solo sui nostri monti che da quasi sempre le stesse persone che li abitano, non chiedono bidoncini per lasciare le loro immondizie e piano piano la bella civiltà si uniforma al bello per la convenienza di tutti.

La foto n° 2 è stata fatta a Cala Violina, una spiaggia "quasi bella" come BdS dove non c'è niente e niente viene preteso ed il poco che è stato fatto (male) è stato tolto  per non incorrere nell'aspetto della foto n°3 fatta a MdV che due giorni prima i bagnanti si portavano i rifiuti a casa per più o neno riciclarli a cospetto della loro coscienza e davanti al creatore di tutti noi che "vede e segna" per fare i conticini nel giorno del giudizio.

Foto n° 4 cartello monitore (molto monitore) a cura dell'Oasi 1.

Le altre foto riguardano la natura "abbastanzina naturale" da godere in libertà.

Buon proseguimento dell'estate "marinara" che ancora darà quel che deve; gioia, amore e...cultura del buono e del bello.

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19/8/2019 - 9:56

AUTORE:
Bagnante

Fate attenzione nel settore 23 e dintorni perché anche ieri sono state trovate due siringhe con ago ancora infilato (nel mezzo alla spiaggia una poco distante dall'altra).
E purtroppo non era la prima volta.
Sarebbe il caso, se possibile, monitorare maggiormente la zona.

18/8/2019 - 14:22

AUTORE:
Libero bagnante

Meraviglia delle meraviglie!
Ora arrivi il lunedì mattina per primo sulla spiaggetta libera fra l'Oasi 1 e 2 e non trovi NIENTE!
30/35 anni fa ricordo bene che per essere in pace con me stesso nella giornata di riposo concessa dai turni; spesso anche notturni, prima dovevo togliere tutti ii sacchetti d'immondizia, i vari contenitori di vetro, plastica ed alluminio che i "malcapitati bagnanti" lasciavano li anche se purtroppo già a quel tempo il nostro comune prese la sventurata idea di mettere quei tubi di cemento con dentro dei sacchi neri che dovevano contenere tutti i rifiuti; dalle bucce e semi di meloni vari cosi da attirare le api ed i malcapitati poi per paura di pungersi "dalle vespe" tiravano i loro rifiuti dalla distanza di sicurezza e 9 volte su 10 il tutto andava "a caprioli" per far contenti gli ungulati notturni.
Nota: da quando la spiaggia di interesse e classificazione ZIP (interesse Europeo) fra l'Oasi 2 e la rete di confine del primo bagno torellaghese, non ha più la raccolta rifiuti con il trattore, i mille partecipanti di quel territorio libero si riportano "a viceversa" le 1.000 bottigliette ed altri ammennicoli vuoti a casa loro per riciclarla normalmente ed "i covati liggeri" dopo anni ed anni a dire: se il comune leva (toglie) i contenitori, la "gente" caa tutto li o riempie le fosse dei loro troiai.

Nisba! Niente di tutto quel che dicevano si è avverato, ed il tutto si è realizzato convincendo "anche a mano" uno per uno e in maniera semplice portando l'esempio dei gitanti della montagna che vivaddio non succede solo in Trentino che i rifiuti si portano SEMPRE a valle.
Valeva anche per le nostre Panie, sui nostri Appennini ed ora vale (con piccole eccezioni) anche sulla Nostra rena.
nb: alcuni gitanti bagnaroli delle spiagge libere hanno ancora il viticchio verde come i cocomeri bianchi dentro (ergo, non sono ancora maturi) fanno 800/1.000 metri con il loro sacchetto di rifiuti in mano per poi lasciarlo in dote ai bagnini che così poi oltre fare una faticata per portare i grossi sacchi neri sulla Via del Balipedio e poi magari fare loro la differenziata obbligatoria per non incorrere in multe da far pagare ai gestori delle Oasi.
Orsù, un altro piccolo sforzo e ci siamo: non delegare a nessuno il mantenimento Naturale del Nostro Eden.
bona.

18/8/2019 - 11:12

AUTORE:
Ubaldo

La parola magica per vivere in armonia con l'ambiente e con i nostri simili è RISPETTO...e vivere bene o vivere male è il rispetto che ne fa la differenza!