L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
Primo Levi, Capaneo: gli ebrei 'pisani'.
Lectio magistralis del Prof. Fabrizio Franceschini
Sala Gronchi (Tenuta di San Rossore)
Giovedì 5 settembre p.v. alle ore 10.45
in occasione dell'81° anniversario dalla infausta promulgazione delle leggi razziali italiane - firmate a Pisa da Vittorio Emanuele III il 5 settembre 1938 - nell'ambito delle manifestazioni indette dall'Amministrazione cittadina nella stessa data, si terrà la lectio magistralis del Prof. Fabrizio Franceschini presso la Sala Gronchi (Tenuta di San Rossore) alle ore 10.45.
Oltre ad affrontare alcuni aspetti della persecuzione razziale nella nostra città, il fulcro della lectio sarà l'illustrazione di un racconto poco noto di Primo Levi - nel terribile scenario di Auschwitz - che vede come protagonisti un ebreo pisano e uno studente polacco a Pisa, con molti e godibilissimi riferimenti all'ambiente goliardico pisano.
L'originale taglio scelto dal Prof. Franceschini per rinnovare tra noi la memoria della Shoah - che si staglia nel pur tormentato Novecento per la sua tragica unicità - come perenne monito per le nuove generazioni siamo certi non mancherà di suscitare l'interesse per la partecipazione a questo incontro.