Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Limerick.
Ho scritto fin troppo lulla luna, altrettanto troppo sugli stornelli, assai assai con gli haiku (oh, ognuno ha le sue manie, chi Renzi chi Salvini e chi Fiori e Uccellini!) e allora ora mi butto…all’estero!
Il limerick, nonostante la dizione, non è "ameriano", non seguirei mai quella moda oltremaresca, è scozzese, e la Scozia mi è simpatica!
La dinastia.
Il principato fu fatto da principio
finché rimase di quel tempo solo il participio.
Tanti finirono a far la lotta e tanti a sfare il letto,
chi andò in banca e chi al banchetto
quando venne il comune e il municipio.
Questo non è vero limerick perché la sua costruzione originale prevede che l’ultima parola dell’ultimo verso sia la stessa dell’ultima del primo, quindi al posto di “municipio” avrei dovuto scrivere “principio”, ma perdonatemela!
Via, la palla è in campo, giocatela che siete abili!