In questo nuovo articolo di Franco Gabbani le vicende storiche, incentrate tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, travalicano i confini della Valdiserchio, come già accaduto in diverse occasioni, e d'Italia, espandendosi in Europa.E' la storia di un giovane costretto a seguire la carriera militare per problemi e ripicche amorose, con l'inevitabile nefasta conclusione, raccontata utilizzando le stesse parole dell'ussero, che ci danno uno spaccato di un'esistenza iniziata negli agi della famiglia gentilizia e terminata sui campi di battaglia
Con una nota la senatrice a vita del Gruppo Misto risponde a chi, nei giorni scorsi, l'aveva proposta per il Colle
Poche righe, molto concrete, che non lasciano spazio ad altre interpretazioni o strumentalizzazioni.
Liliana Segre, la senatrice a vita sopravvissuta all'olocausto e oggetto, nelle ultime settimane, di numerosi attacchi sul web, ha declinato in maniera netta la proposta, partita dal mondo del giornalismo e poi ripresa anche da diversi esponenti politici, di essere candidata al ruolo di Presidente della Repubblica. "Ringrazio le persone che hanno proposto la mia candidatura al Quirinale", recita la nota della Segre, "ma, ovviamente, per motivi sia anagrafici che di competenza specifica tale candidatura va considerata improponibile.
C'è un presidente in carica che sta svolgendo il suo compito di garanzia costituzionale con rigore ed efficacia e che gode di grande popolarità e prestigio in Italia e all'estero".