none_o


L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
Di Siciliainprogress
none_a
Se oltre a combattere
quotidianamente
Con mille problematiche
legate alla salute
al reddito
al lavoro
alla burocrazia
al ladrocinio
alla frode
alla .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
none_o
Iucca via! (si disse)

27/1/2020 - 9:05





Aver cercato di estirpar la yucca
è come mungere il toro invece della mucca.
Ruspe trattori e tanta gente
a far un lavoro senza arrivare e niente.
Perché? solo perché viene da lontano, la yucca?

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

27/1/2020 - 11:35

AUTORE:
Bruno della Baldinacca

...il ginepro coccolone essendo autoctono doveva ritornar padrone del proprio territorio, si ma dopo che è riapparso sulle dune.
Negli anni /60/70 Gioiello Orsini e poi dopo Emilio Spinesi fecero in buona fede i tentativi di fermare il disastroso dissesto causato da un enzima "ficcato" nelle nostre prime lavatrici elettriche che quel "troiaio sconosciuto" andando in mare poi ritornava con aerosol distruttivo fino al vivaio di piante di Giampiero del Masoni.
La jucca, l'olivonus e le tamerici galliche furono messe come frangivento e senza protezione come poi fu fatto dall'Oasi 1 fino la Bufalina dalla giunta Spinesi con l'allora bella cifretta di 220 milioni spiccioli e con il tentativo di lunghe file di stipa morta per fermare il vento letale per proteggere il pino d'Aleppo, l'olivonus ed altre frangivento.

A distanza di anni si è visto che aveva ragione il dottore agrario di Viareggio (che non ricordo il nome) ma sosteneva già a quel tempo che la natura lo sa da se come fare e che la prima protezione erano le piante grasse che poi tanto grasse non sono ma hanno il potere di fermare la sabbia alzata dai venti di libeccio e più si innalza la duna, più loro alzan la testa e vedendo la prospettiva dal ciglio del mare, non esistono alti fusti in prima fila (come nelle foto, i primi sdraiati o in ginocchio, poi i più grandi dietro)

...però si e visto che l'ameriana jucca non traversa la via del Balipedio perché le piante ad alto fusto la mettono "in ombra" e schianta!
Quando vidi i cartelli messi dal Parco con relativa spesa di euro 52mila per estirpare "l'infestante" giglio di Firenze come la chiamano alcuni la jucca gloriosa; dissi che eran soldi buttati via perché i rizomi poi risorgevano a Pasqua di ogni anno.
Certo, se eran pioppi, poi da vecchi facevano i pioppini, le querce i morecci...ma...fra le jucche si trovano: le morchelle rotunde, le rosselle, i cantharellus lutescens, i grasselli, i finferli, e...bellissime fioriture bianche fuori stagione; tutti i nuoci non vengon per male.

27/1/2020 - 10:54

AUTORE:
Meneghino

Se la yucca producesse qualche succulenta zucca
o potesse essere pascolo o foraggio per la mucca
gli si farebbe un'accoglienza più che fragorosa
perché si propaga facilmente e non è pretenziosa.
Per togliercela dalle palle serve tanto sale nella zucca!

27/1/2020 - 9:42

AUTORE:
Argene

Ma guarda un po' te se dall'America Latina
si deve subì una pianta sì fetente e meschina.
Ci si lamenta degli stranieri che non son turisti
perché considerati fardelli o gravosi acquisti.
Meglio il ballo latinoamericano che la yucca americanolatina!