L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
La ricordate, vero?! Cécile Kyenge, è stata Ministra dell’Integrazione ed Eurodeputata.
Donna, di sinistra e nera. Un bersaglio perfetto per la Lega.
Ed infatti, purtroppo, è stata vittima di squallidi insulti razzisti, paragonata più volte ad un "orango" dal Vicepresidente del Senato Roberto Calderoli.
Mattteo Salvini ebbe perfino il coraggio di accusarla di diffamazione quando lei definì la Lega razzista.
Da non credere!
Ma prima di tutto, prima di essere una donna impegnata in politica, Cėcile è medico. Un medico che ha scelto di essere tra le migliaia di dottoresse e dottori che hanno dato la propria disponibilità a lavorare in prima linea per curare i malati di Covid-19.
Lo farà in Veneto, in "terra leghista".
Chissà che Cėcilie non ricordi a qualcuno la differenza tra chi insulta e chi in una guerra come questa, con coraggio e dedizione, sceglie di mettere le proprie competenze a servizio di chi ha bisogno, senza distinzioni di colori, né politici né di pelle.
Una lezione di civiltà, l'ennesima di questa donna.
Buon lavoro, Dottoressa Kyenge.