none_o


Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto  da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose. 

Che c'entra l'elenco del telefono che hai fatto, con .....
Le mutande al mondo non le metti ne tu e neppure Di .....
Da due anni a questa parte si legge che Putin, ovvio, .....
È la cultura garantista di questo paese. Basta vedere .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
none_a
Incontrati per caso
di Valdo Mori
none_a
APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
none_a
Il mare
con le sue fluttuazioni e il suo andirivieni
è una parvenza della vita
Un'arte fatta di arrivi di partenze
di ritorni di assenze
di presenze
Uno .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Alberto Sfingi ex infermiere, sarto in gioventù, aiuto il suo reparto di malattie infettive cucendo copricapo ai suoi ex colleghi
Alberto Sfingi ex infermiere che, per rendersi utile, cuce copricapo ai suoi ex colleghi

26/4/2020 - 14:07


La pandemia del Corona virus, in una corsa alla solidarietà ha coinvolto molte persone in pensione  pronte a collaborare, soprattutto  coloro che hanno lavorato in ospedale. E' quello che è successo ad Alberto Sfingi classe 1936 che ha prestato servizio nel reparto di malattie infettive di Pisa dal 1965 al 1994 prima come infermiere generico e in seguito come infermiere professionale.

In questo periodo di emergenza dove l'iniziale penuria di  mascherine ha messo a repentaglio la salute dei cittadini e in alcuni casi con conseguenze letali, basti pensare alla morte di decine di medici e  infermieri, Alberto ha deciso di cucire dei copricapo da mettere sotto i caschi di protezione che servono per assistere i malati Covid.

Non è strano perché Sfingi nella sua gioventù sulle spalle aveva il metro del sarto.

Ha recuperato la vecchia macchina da cucire e con competenza, nonostante l'età, ha voluto dare un sostegno agli ex colleghi  del suo vecchio reparto, per dare loro maggior sicurezza.

Per l'anziano infermiere è stato  un modo per sentirsi utile verso quegli uomini e quelle donne che hanno un camice bianco che lui ha indossato con orgoglio  per 30 anni e che come afferma, è il caso di dirlo, lo sente ancora cucito sulla pelle.La sua passione l'ha trasmessa alla figlia Silvia, esperta infermiera, anche lei dal 1986 nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Pisa. Quando ha saputo di questa iniziativa del padre lo ha ringraziato insieme ai colleghi per questo gesto che rivela un animo nobile per chi come Alberto, ha conosciuto la sofferenza dei pazienti e l'abnegazione di medici e infermieri pronti ad alleviare la malattia anche con uno sguardo di conforto che diventa importante in quei frangenti. 
La nipote Giada, figlia di Silvia, ha avuto un bambino Gabriele per la gioia dei bisnonni  Alberto e sua moglie. 

Fonte: Marlo Puccetti
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri