L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
-Nella stagione appena passata, nonostante l'emergenza Covid e il meteo spesso non favorevole, la popolazione di daini e cinghiali in eccesso è diminuita rispettivamente del 50% e dell'80%, un ulteriore passo in avanti verso l'equilibrio faunistico. - questo si legge nel comunicato Parco su queste Cronache “Ungulati nel Parco: verso il ritorno all'equilibrio ecologico”
Cosa significa? Che anche con quel “nonostante” si son fatte catture e abbattimenti? 50% di daini? Tanti, tantissimi, ma solo di/in San Rossore? Credo proprio di sì perché in questa ultima settimana un gruppetto di daini ha fatto la loro “prima visita” negli orti, e addirittura nei giardini, delle case della zona detta “la Chiusa” di Migliarino.
Sono belli, carini, dolci, amorevoli, ma che se ne stiano a casa loro perché le palle girano e le pallottole anche!