none_o


Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.

Resta da capire se con scappellamento a dx o sx. O .....
sono borborismi -ndr: borborigmi- mantrici, piu chiaro .....
Elena Schlein:
“Bisogna abbracciare prospetti dinamici .....
come se servisse a qualcosa. . . anzi peggio
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Non appena ci salutano le feste del Natale
lasciando una scia di pandori e dolciumi,
panettoni e e frutta secca a fiumi
Ecco affacciarsi ovunque
zeppole, .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Associazione “Politica, Ora!”
Economia circolare, la sfida del futuro “Fa bene all'ambiente, all'economia e al portafoglio.

14/7/2020 - 14:31

Se ne è discusso a Firenze durante un incontro promosso dall'associazione “Politica, Ora!” presieduta da Roberto d'Ippolito Economia circolare, la sfida del futuro “Fa bene all'ambiente, all'economia e al portafoglio. La Toscana sulla buona strada”

 


Firenze 14 luglio 2020 - E' la sfida del futuro: riutilizzare gli oggetti, avere un uso più efficiente possibile delle risorse, ridurre al minimo la produzione dei rifiuti. In due parole: economia circolare. E' quanto è emerso durante l'incontro "Economia Circolare, un grande progetto europeo" promosso dall'associazione “Politica, Ora!” che si è tenuto ieri al Caffè Letterario Le Murate a Firenze, al quale hanno partecipato l'eurodeputata Simona Bonafè, relatrice del Parlamento Europeo sul progetto per l'economia circolare, e Roberto d'Ippolito, avvocato e presidente di “Politica, Ora!”.
“Per la prima volta si deve ripensare al ciclo produttivo con lo scopo di riusare il più possibile i beni e gli stessi strumenti e questo ha una ricaduta in termini di risparmio, di tutela ambientale e di efficienza del sistema economico” ha affermato d'Ippolito. 

L'Unione Europea ha varato un programma di economia circolare e le Regioni “sono chiamate a svolgere un ruolo importante per far sì che il ciclo produttivo sia finalizzato a realizzare manufatti che durino il più a lungo possibile, possano essere riciclati e con il minor dispendio di energie possibile”. La scommessa è cambiare stile di vita, per il benessere del pianeta e dei suoi abitanti. La Regione Toscana “è già su questa strada: ha appena approvato una legge che contempla le esigenza di nuove cicli produttivi nel settore dei rifiuti, come quelli lapidei e della siderurgia”.

L'obiettivo è che la Toscana raggiunga l'autosufficienza per lo smaltimento dei rifiuti evitando lo spreco e riducendo il conferimento dei rifiuti in discarica.
“Se contiamo così il pianeta prima ci presenterà il conto: non possiamo uscire da un'emergenza sanitaria e ritrovarci in un'emergenza ambientale” ha aggiunto Simona Bonafè. “In Toscana abbiamo già dei settori interamente circolari, il cartario di Lucca o quello orafo, ma dobbiamo fare investimenti sull'informazione e sul cambio di modelli produttivi per favorire questo sistema, che è il sistema del futuro”. L'economia circolare porta benefici: “L' obiettivo finale è la compatibilità ambientale e il rispetto delle fonti primarie della Terra, ma serve anche a stimolare l'inventiva, la capacità artigianale dei toscani, aiuta a risparmiare, e a migliorare la qualità della vita. In più, riuscire a compiere un circuito virtuoso permette di non trasferire fuori regione i rifiuti e quindi rendere le bollette più leggere” ha spiegato d'Ippolito. 

Ne è convinta anche Bonafè. “Se recuperiamo materia prima dai rifiuti, non dovremo più pagare per smaltirli ma possiamo avere dei benefici in bolletta”.


+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri