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In questo nuovo articolo di Franco Gabbani le vicende storiche, incentrate tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, travalicano i confini della Valdiserchio, come già accaduto in diverse occasioni, e d'Italia, espandendosi in Europa.E' la storia di un giovane costretto a seguire la carriera militare per problemi e ripicche amorose, con l'inevitabile nefasta conclusione, raccontata utilizzando le stesse parole dell'ussero, che ci danno uno spaccato di un'esistenza iniziata negli agi della famiglia gentilizia e terminata sui campi di battaglia 

Comune di Vecchiano
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Massimiliano Angori sindaco
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La ricerca è attiva in tutta Italia
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Migliarino Nodica Pisa e Vecchiano.
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. . . dalla parte della Palestina ? Perché il governo .....
Com’è noto il generoso 110% e i suoi fratelli, .....
Bravo Bruno da o di ovunque tu sia, sono con te. .....
. . . prima che siano passati almeno 30/ 40 anni chiederà .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Vivrò con la faccia che tu amavi
Coi miei giochi sempre nuovi
Col difetto di sognare
Lo so che ho imparato a dirti amore
Quando ormai ci era di andare
Dove .....
Se i limiti di velocità servono a tutelare la sicurezza, non capisco perchè le auto della Polizia Municipale si debbano nascondere per poi rilevare .....
San Giuliano Terme
Rocca di Ripafratta patrimonio del Comune di San Giuliano Terme: ok dal Consiglio comunale

1/8/2020 - 16:19


Con voto unanime del Consiglio comunale durante la seduta di giovedì 30 luglio, la   rocca di San Paolino a Ripafratta  passa ufficialmente al patrimonio del   Comune di San Giuliano Terme.
Va quindi a concludersi favorevolmente un percorso durato diversi anni e che vedrà finalmente la rocca di San Paolino pronta a imboccare la strada della completa valorizzazione.


Ammonta a 130 mila euro la spesa effettuata in condivisione dal Comune di San Giuliano Terme (30 mila) e dalla Regione Toscana (100 mila) per l'acquisto del monumento dai proprietari. Gli ultimi passaggi formali sono rappresentati dalle transazioni economiche e dal rogito notarile per l'effettivo passaggio di proprietà.

Tutto questo, è bene sottolinearlo, non sarebbe stato possibile senza un voto favorevole del Consiglio comunale.

"Un voto storico - commenta il sindaco   Sergio Di Maio  -, non nascondo la grande emozione.

La rocca di San Paolino è stata fin dal mio insediamento nel 2014 una delle principali 'ossessioni'.

Abbiamo tentato diverse soluzioni senza mai fermarci, fino a trovare quella giusta, che ci ha permesso di annoverare la rocca al nostro patrimonio comunale.

Ringrazio la Regione Toscana per il contributo.

Ringrazio anche l'Università di Pisa, in particolare il  professor  Marco Giorgio Bevilacqua e il suo team per il lavoro sul piano di recupero che stanno portando avanti.
Un ultimo ringraziamento, ma non per importanza, va all'associazione Salviamo la Rocca per averci sempre creduto e per aver stimolato costantemente l'amministrazione comunale a non perdere di vista l'obiettivo: un contributo che ritengo decisivo".

“Un momento storico - commenta l'associazione Salviamo la Rocca -. Era ormai chiaro che la proprietà pubblica del bene fosse una condizione imprescindibile per poter progettare e ricercare fondi.

In questo senso, l’impegno del sindaco Sergio Di Maio e dell’amministrazione sangiulianese è stato costante e incrollabile, anche nei momenti più difficili; intraprendere un’azione di questo tipo, in un periodo storico non certo facile per gli enti locali, è stato un gesto di lungimiranza e coraggio amministrativo. 

Dobbiamo ringraziare la Regione Toscana per il contributo fondamentale nell'acquisto.

Un coinvolgimento iniziato con la visita a Ripafratta del presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani due anni fa e continuata con l’impegno e la determinazione del consigliere Antonio Mazzeo, che ringraziamo per aver seguito l’iter a Firenze.

L’impegno di alcune delle forze politiche sul territorio è stato costante, pensiamo al confronto continuo con i consiglieri e le forze di maggioranza sul territorio del Lungomonte, ma anche al confronto con i partiti attualmente all'opposizione. 

L’Università di Pisa, sotto la direzione del professor Marco Giorgio Bevilacqua, sta ultimando il lavoro sul Programma strategico per il recupero della Rocca, che speriamo di poter presentare durante la Festa della Rocca, che si terrà domenica 13 settembre a Ripafratta. 

Un grazie particolare infine ai soci e volontari dell’associazione.

Questo traguardo è merito anche della perseveranza di tante persone che hanno sacrificato tanta parte del loro tempo, da anni, per la loro comunità e per il loro territorio.

Da qui - conclude l'associazione - si parte per un nuovo percorso, altrettanto lungo e complesso, ma un po’ meno in salita. La nostra determinazione ne esce rafforzata e crescerà con il tempo".
 
(foto a cura dell'associazione Salviamo la Rocca)

Comune di San Giuliano Terme - comunicazione

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5/8/2020 - 11:09

AUTORE:
marco

....mi auguro che prima o poi si pensi a fare qualcosa per "Mirteto" in Asciano, dato che sono anni che viene chiesto un intervento di recupero e magari di acquisizione dell'immobile medievale, tenuto presente che le passate amministrazioni comunali avevano espresso in piu'riunioni di frazione l'interesse a fare qualcosa per impedire il totale deterioramento della struttura attualmente priva di copertura.