In questo nuovo articolo di Franco Gabbani le vicende storiche, incentrate tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, travalicano i confini della Valdiserchio, come già accaduto in diverse occasioni, e d'Italia, espandendosi in Europa.E' la storia di un giovane costretto a seguire la carriera militare per problemi e ripicche amorose, con l'inevitabile nefasta conclusione, raccontata utilizzando le stesse parole dell'ussero, che ci danno uno spaccato di un'esistenza iniziata negli agi della famiglia gentilizia e terminata sui campi di battaglia
#StragediSAnnadiStazzema #76Anniversario
12 agosto 1944 - 12 agosto 2020
🗣"Oggi è giorno di raccoglimento e di memoria per la Repubblica;un forte, indissolubile sentimento di solidarietà ci unisce ai sopravvissuti, ai familiari di chi è stato ucciso senza pietà, ai cittadini di Stazzema che hanno ricostruito la comunità, sopportando il dolore e conservando il ricordo".
👉Con queste parole il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricordato la strage di Sant'Anna di Stazzema;
🎗 oggi ricorre infatti il 76esimo anniversario di questo tragico evento, alle cui celebrazioni ho preso parte nella giornata odierna come Sindaco di Vecchiano e Presidente della Provincia di Pisa, commemorazione che si è svolta presso Sant'Anna di Stazzema - Parco Nazionale della Pace
➡️Come istituzioni pertanto ci uniamo al ricordo e alle parole del Presidente della Repubblica.
👉La nostra memoria storica deve rappresentare un faro che illumina il nostro futuro, che ci mette in guardia affinchè ci adoperiamo a respingere qualsiasi spinta che induce alla violenza e all'odio razziale, nei confronti di chi viene visto come "diverso".
👉Ricordare attraverso celebrazioni come quelle odierne significa coltivare la cultura del rispetto reciproco e della solidarietà, elementi che devono essere alla base dei valori istituzionali, dall'Unione Europea fino alle nostre istituzioni locali, affinché sia sempre più reale e realizzabile l'obiettivo di una società più giusta e solidale per tutti