Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
continuiamo la pubblicazione degli scritti che ci arrivano sulla maternità.
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Dichiarazione su approvazione Ddl Zan
Comunicato stampa dell'Assessora della Regione Toscana Alessandra Nardini, tra le cui deleghe ci sono le politiche di genere e la lotta alle discriminazioni, in merito all'approvazione del ddl Zan da parte della Camera.
"È una bella giornata sul cammino della civiltà, perché la Camera ha approvato il ddl Zan contro l'omolesbobitransfobia, la misoginia e le discriminazioni contro le persone con disabilità.
Ne sono felice da cittadina, da Assessora della Regione Toscana alle politiche di genere e alla lotta alle discriminazioni e anche da Responsabile del Dipartimento Nazionale PD sulle disuguaglianze.
Siamo a metà strada, poiché il testo, arricchito dal lavoro parlamentare, dovrà ora essere approvato dal Senato. Quello di oggi è comunque un risultato molto importante nel percorso verso l'uguaglianza di tutte e di tutti e contro ogni discriminazione. È un voto che supera anche l'insidia dello scrutinio segreto e che arriva dopo settimane in cui abbiamo sentito caricature e strumentalizzazioni vergognose da parte degli esponenti del conservatorismo più retrogrado di questo Paese. Oggi hanno perso, mentre hanno vinto i valori di pari dignità, rispetto e uguaglianza e il principio che nessuno abbia il diritto e la libertà di insultare e discriminare qualcuno per genere, orientamento sessuale, identità di genere, disabilità.
Come PD abbiamo sostenuto con forza e compattezza questa legge, conducendola in salvo attraverso un percorso in Parlamento che ha anche allargato il consenso oltre i soli esponenti di maggioranza, un segnale positivo. Adesso avanti, con decisione, verso l'approvazione al Senato, per continuare a costruire una società più giusta e inclusiva".